Il Vicepresidente del Consiglio regionale Nicola Cavaliere esprime solidarietà e vicinanza agli agricoltori che hanno manifestato stamattina a causa dei mancati pagamenti da parte della Regione Molise davanti alla sede dell’Arsarp. Il numero due di Palazzo D’Aimmo ha già presentato, venerdì scorso, un’interrogazione urgente per chiedere a Frattura e Facciolla quali ragioni si celano dietro tali ingiustificati ritardi. Le misure in questione sono due: quella sull’indennità compensativa e quella sull’agricoltura biologica. “In quest’ultimo caso – spiega Cavaliere – il danno prodotto è doppio. Perché oltre a colpire gravemente un settore da tempo in difficoltà e strategico per la nostra economia, si trascurano i vantaggi che potrebbero derivare da questo tipo di investimenti a favore dei consumatori e in genere della qualità. Si parla tanto di Made in Molise e tutela del territorio ma poi, quando c’è da agire concretamente, la burocrazia ha la meglio su tutto. L’agricoltura – conclude l’esponente di Forza Italia – non si difende a parole o semplicemente attraverso incontri e convegni. Gli operatori hanno bisogno di andare avanti e va dato loro ciò che gli spetta nel più breve tempo possibile. Ricordiamo sempre che in ballo ci sono centinaia di posti lavoro e il futuro di tante famiglie”.
lunedì 1 Dicembre 2025 - 06:54:50 AM
News
- Serie C. Il Campobasso continua a “toppare” in casa, Lupi salvati da un rigore nel finale: 1-1 con la Pianese. VIDEO
- Serie C. Il Campobasso continua a “toppare” in casa, Lupi salvati da un rigore nel finale: 1-1 con la Pianese. VIDEO
- Spike Devils, gara senza mordente con il Lecce: a Tricase finisce 3-0
- Testa, “pit-stop” chirurgico per proiettarsi al meglio verso il 2026
- Chiara Valerio spegne 18 candeline. Tanti auguri!
- Campobasso, l’ecoisola itinerante per la raccolta di piccoli RAEE fa tappa domenica in piazza Vittorio Emanuele II
- Trasporto ferroviario, tavolo di confronto in Comune con cittadini e associazioni dei consumatori
- Dalla rarità alla cura: l’ambulatorio specializzato del Cardarelli e la sfida all’amiloidosi cardiaca



