Il “diritto a morire dignitosamente” va assicurato a ogni detenuto. Lo afferma la Cassazione riferendosi a Totò Riina. Per i giudici, fermo restando il suo “spessore criminale”, va verificato se il boss di Cosa Nostra possa considerarsi pericoloso vista l’età (86 anni) e le gravi condizioni di salute. (continua su tgcom24.it)
Visite guidate nel borgo antico di Campobasso, dal 28 luglio la seconda edizione di “Ramble On”
Lo Zeppelin Pub, in collaborazione con Associazione Centro Storico Campobasso, presenta: “Ramble On – Visite guidate nel borgo antico di...
Leggi tutto