Violentano una donna e picchiano il compagno, arrestati i due aggressori

La scorsa notte, a Termoli, la Polizia di Stato ha tratto in arresto due uomini di nazionalità rumena, S.A. e M.A.V., per concorso in violenza sessuale e lesioni personali aggravate. Il personale della Squadra Volante del Commissariato, impegnato nell’attività di prevenzione e controllo del territorio, è intervenuto, su richiesta della sala operativa, presso la Stazione Ferroviaria ove erano state segnalate due persone ubriache e le urla di una donna. Sul posto, gli agenti hanno colto nella quasi flagranza di reato due rumeni, in Italia senza fissa dimora, che avevano appena palpeggiato nelle parti intime una donna di nazionalità polacca che dormiva alla stazione unitamente al suo compagno e a un amico comune. I tre polacchi, anch’essi in Italia senza fissa dimora, hanno richiesto l’intervento del 113 perché i due rumeni, in maniera rapida ed improvvisa, avevano avvicinato la donna mentre dormiva, iniziando a palpeggiarla in varie zone del corpo e ponendo in essere atti di autoerotismo. Il compagno della donna aveva cercato di difenderla, ma era stato colpito dai due in maniera violenta anche mediante una cintura di cuoio ed un cavo di ferro attorcigliato. La donna, invece, era stata strattonata e schiaffeggiata. Pertanto, grazie alla prontezza e tempestività degli operatori di Polizia, S.A. e M.A.V. sono stati immediatamente tratti in arresto e successivamente tradotti presso la Casa Circondariale di Larino, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente. L’uomo e la donna polacchi sono stati medicati presso il Pronto Soccorso dell’ospedale S. Timoteo, riportando, rispettivamente, una prognosi di 20 giorni e di 1 giorno. L’attività di controllo del territorio, effettuata in maniera efficace e costante da parte della Squadra Volante del Commissariato di Termoli, ha permesso ancora una volta il raggiungimento di un importante risultato in termini di prevenzione e repressione di reati contro la persona, assicurando alla giustizia due persone socialmente pericolose.

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