Spariscono due borse sul posto di lavoro, ‘sorpresina’ amara sui conti correnti delle vittime

Nell’ambito dell’attività di prevenzione generale della Compagnia Carabinieri di Campobasso, rafforzata in occasione del periodo estivo, particolare attenzione viene posta al controllo della circolazione stradale per garantire l’adeguata cornice di sicurezza sulle principali arterie di scorrimento ma anche nei centri abitati dei borghi valorizzati dai tradizionali eventi estivi. Proprio durante un servizio di controllo del territorio i Carabinieri della Stazione di Mirabello Sannitico hanno deferito in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica S.C., 29enne del posto, in quanto fermato nel centro abitato di Mirabello nella notte scorsa alla guida di un’autovettura con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti dalla legge. Di conseguenza la patente di guida è stata ritirata e l’autovettura è stata affidata ad idonea persona. Non meno incisivi i risultati sul fronte del contrasto ai reati contro il patrimonio. La Stazione Carabinieri del capoluogo ha infatti concluso una serie di indagini finalizzate ad individuare i responsabili di alcuni reati contro il patrimonio che si sono verificati nei mesi scorsi. E’ stato deferito in stato di libertà per furto aggravato ed indebito utilizzo di carte di pagamento F.M., un 21enne di Campobasso, già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto responsabile del furto della borsa ai danni di un’impiegata pubblica avvenuto a giugno all’interno del palazzo dove lavora. Il giovane, impossessatosi della borsa, ha utilizzato poi il bancomat all’interno custodito, effettuando un prelievo di 600 euro presso un ufficio postale del capoluogo. E’ stato altresìinoltre deferito per furto aggravato F.T., 68enne di Ferrazzano già noto alle Forze dell’Ordine, in quanto individuato quale autore del furto di una confezione di pasta dentale avvenuto presso una farmacia del capoluogo a luglio quando lo stesso veniva ripreso dal sistema di videosorveglianza interno all’esercizio commerciale mentre prelevava il prodotto da uno scaffale e lo occultava nella tasca dei pantaloni, pagando poi alla cassa solo altra merce. Ancora, a seguito degli accertamenti scaturiti dalla denuncia di furto sporta da un’ infermiera di Riccia lo scorso settembre i Carabinieri del capoluogo hanno denunciato una giovane coppia residente a Campobasso, C.A., 30enne, e S.D., 32enne, per ricettazione ed indebito utilizzo di carte di pagamento in concorso in quanto, in concorso fra di loro, dopo aver ricevuto da soggetti rimasti ignoti la carta di credito di proprietà della denunciante, alla quale era stata derubata presso l’ospedale “Cardarelli” dove lavora, l’avevano utilizzata per effettuare dei pagamenti in vari esercizi commerciali della città per un valore economico complessivo pari a 165 euro, mentre due tentativi di prelievo effettuati presso uno sportello bancomat del capoluogo non andavano a buon fine in quanto la vittima aveva nel frattempo bloccato la carta. Infine, a seguito della denuncia di truffa on line presentata lo scorso dicembre da una giovane di Campodipietra i militari della Stazione di Campobasso sono riusciti ad identificare i responsabili in I.F., 41enne di Pescara, e C.L., 51enne di Sannicandro Garganico (FG), entrambi già noti alle Forze dell’Ordine. Le indagini espletate hanno permesso di appurare che i predetti, gravati da precedenti per analoghi reati commessi con medesimo modus operandi, in concorso fra di loro, avevano pubblicato un annuncio di vendita di una play station sul noto sito di acquisti on line “subito.it ” al prezzo di euro 140,00 oltre a 10,00 euro di spese di spedizione. La vittima, dopo aver preso accordi telefonici con uno dei due ed aver attestato il pagamento su una carta post pay ricaricabile indicatale, non ha ricevuto mai la merce pattuita ed i due soggetti si sono resi irreperibili. Sono stati pertanto deferiti per truffa in concorso.

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