“La presenza in Molise di organizzazioni criminali è un fatto noto, la relazione della Dia per noi rappresenta una presa d’atto”. Lo ha detto Roberto D’Aloisio, portavoce dell’associazione ‘Antonino Caponnetto’, commentando quanto scritto, relativamente al Molise, dagli investigatori antimafia nel loro rapporto semestrale al Parlamento. Negli ultimi giorni, peraltro, ci sono stati segnali allarmanti: a Santa Croce di Magliano è stato incendiato un ristorante, a Termoli c’è stato il rogo a un’isola ecologica, mentre a Campomarino è stata data alle fiamme l’auto di un vigile urbano. Per D’Aloisio, dunque, è necessario monitorare alcuni settori strategici: ambiente, energia, rifiuti, infrastrutture. “Sono aspetti – ha aggiunto D’Aloisio – che abbiamo seguito con le nostre denunce e con la costituzione di parte civile nella zona di Isernia, in quella di Campobasso e soprattutto nel Basso Molise dove sembra ci siano troppi capitali ingenti di origine oscura”. (fonte Ansa)
Relazione Dia, Caponnetto: ‘Presenza mafia in Molise è cosa nota’
- Categories: Attualità
Articoli Correlati
Campobasso promosso in serie C, i messaggi della politica. "Complimenti a società, ragazzi e tifosi"
di
MoliseTabloid
28 Aprile 2024
La Madonna di Fatima arriva dal cielo e viene accolta dalla comunità di Termoli, momenti di emozione e fede. FOTO
di
MoliseTabloid
28 Aprile 2024
Sicurezza stradale, i bambini imparano le regole per andare in bicicletta: lezione con la Polizia di Stato
di
MoliseTabloid
26 Aprile 2024