Dissidenti, professionisti, sindacalisti: i primi cento candidati dell’Ulivo 2.0

Ci sono già i primi cento nomi, candidabili in cinque liste, in vista delle elezioni regionali di primavera, che rientreranno nel progetto Ulivo 2.0 caldeggiato da Roberto Ruta e Danilo Leva. Questa mattina è stato reso noto l’elenco nel corso di un incontro con la stampa a Campobasso (clicca l’immagine interna per visualizzare l’elenco). “Faremo un’assemblea, una spedizione dei Mille col fazzoletto al collo per liberare il Molise”, le parole utilizzate dal senatore Pd in risposta alla sponda offerta dal governatore Frattura e dal Partito Democratico regionale e facendo eco alla chiusura del deputato di Articolo Uno, che tramite Facebook aveva detto no a coalizioni con Alfano e Patriciello. La data per questa assemblea dovrebbe essere fissata intorno al 10 dicembre, giorno in cui ci si potrà candidare alla carica di presidente della Regione, con un sostegno di almeno dieci persone. Voto libero e segreto, seguito dalla presentazione dei candidati. La priorità resta il programma comune, sulla base dei forum indicati dall’Ulivo 2.0: dalla sanità pubblica al lavoro, dalle politiche di sviluppo alle infrastrutture, fino al welfare. “Il programma verrà scritto in questi giorni dalle otto liste collegate e sarà il massimo della condivisione – ha precisato Ruta. – Questa assemblea non sarà un pre-partito, ma il luogo della coalizione di centrosinistra”. Sempre questa mattina è stata formalizzata l’adesione del nuovo movimento ‘Democratic@’ all’Ulivo 2.0, che si aggiunge alle prime sette sigle della coalizione. Fra i candidati, “non ci sono gli squali della politica o i furbissimi, ma solo persone che davvero vogliono cambiare le cose per una politica bella, nobile e pulita”. Nell’elenco figurano i capigruppo regionali di Mdp e Pd, Francesco Totaro e Massimiliano Scarabeo, l’ex sindaco di Campobasso e senatore Augusto Massa, il capogruppo di Mdp, già candidato sindaco del centrosinistra al Comune di Isernia Rita Formichelli, l’esponente di Art.1 ed ex assessore Marco Amendola, l’amministratore comunale di Campobasso Alessandra Salvatore, il presidente del Consiglio comunale del capoluogo Michele Durante, i sindaci di Torella, Fossalto e Tufara, Antonio Lombardi, Nicola Manocchio e Donato Pozzuto, il capogruppo del Pd a Palazzo San Giorgio Giose Trivisonno, il consigliere Giuseppe D’Elia, l’ex presidente di Molise Acque Piero Neri. Fra i nomi noti anche Pasquale Guarracino della Uil e Sergio Sorella della Cigl, diverse donne, a partire da Costanza Carriero, candidata alle ultime Regionali, Francesca Di Cristofaro, segretaria del circolo del Pd di Campobasso, Antonella Occhionero, in passato segretaria della Federazione dem, la docente Adele Fraracci. Nell’elenco inoltre vi sono giornalisti, imprenditori, avvocati, operai, professionisti e insegnanti, insieme a amministratori ed ex amministratori.

 

 

 

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