“Sottoporsi a test antidroga per dimostrare di essere in grado di svolgere il proprio ruolo, non è un grande sacrificio per un politico che non ha nulla da nascondere. È per questo che ho presentato questa idea sotto forma di emendamento alla proposta di legge regionale n. 161- in discussione in Consiglio Regionale, per sottoporre tutti gli Assessori e Consiglieri, a un test antidroga. Rendere obbligatori i controlli antidroga, casuali e periodici, sui Consiglieri e gli Assessori regionali del Molise, spero trovi adesione da parte della maggioranza di Palazzo D’Aimmo, dato che mi sembra giusto dimostrare e quindi far conoscere ai cittadini di essere pienamente ‘compos sui’ quando si decide su cose rilevanti del futuro di una intera regione. L’attività posta in essere da un Consigliere o Assessore Regionale riveste un’importanza rilevante per il grado di responsabilità che essa comporta. Per cui, le sorti politiche, istituzionali, economiche e sociali di una Regione sono conseguenza della sua capacità ma anche della lucidità con la quale esercita, quotidianamente, la propria azione amministrativa. E’ indispensabile che questi sia in grado, costantemente, di assicurare alla politica ed alla guida della Regione, un impegno adeguato psichicamente alle importanti funzioni che un buon politico deve svolgere.”
venerdì 19 Settembre 2025 - 05:11:04 AM
News
- Cgil, il 19 settembre sciopero e presidio per Gaza a Campobasso
- Scontro in via Colle delle Api, un veicolo finisce nelle vegetazione. Feriti e traffico in tilt
- Aggressione al terminal bus, autista di pullman preso a calci e pugni dopo aver chiesto l’esibizione del biglietto
- Gigafactory Termoli, Gravina: “La Commissione europea conferma, è lo Stato italiano a dover decidere”
- Ance, nuovo contratto integrativo regionale: imprenditori a confronto
- Molestie, strattonamenti e stalking ai danni dell’ex compagna: divieto di avvicinamento per un 50enne
- Fondo sanitario, Fanelli: “Bene l’asse Abruzzo-Molise per cambiare i criteri di riparto”
- Visita istituzionale del Generale di Brigata Gianluca Feroce al Prefetto di Campobasso