Inaugurata la scuola ‘Maria Brigida’ a Termoli in seguito ai lavori di messa in sicurezza, riqualificazione e di efficientamento energetico voluti dal Comune per un costo di 1 milione e 200mila euro. Nella scuola sono stati sostituiti tutti gli infissi, posati nuovi pavimenti e svolti altri lavori di ristrutturazione interna. Il dirigente scolastico Matilde Tartaglia ha accolto le autorità, il sindaco Angelo Sbrocca, il vicesindaco Maria Chimisso, il vescovo Gianfranco De Luca, il provveditore di Campobasso Giuseppe Colombo e il Direttore Regionale dell’Ufficio Scolastico, Anna Paola Sabatini, nell’auditorium della scuola interamente rinnovato. A festeggiare la ‘nuova’ scuola e le imminenti festività di Natale gli studenti di tutte le scuole secondarie di primo grado della città con le rispettive orchestre guidate dal prof. Di Palma. Nell’esecuzione del concerto di Natale si sono alternati alla direzione dell’orchestra e del coro (formato dai due cori delle scuole e che per la prima volta si è esibito unitamente) i diversi docenti di musica ed educazione musicale. Gli auguri del vescovo De Luca e del primo cittadino Angelo Sbrocca hanno suggellato un bel momento di condivisione e di festeggiamento per la nuova scuola.
sabato 19 Luglio 2025 - 12:49:31 AM
News
- Molise Pride, Vladimir Luxuria testimonial della quinta edizione
- Due milioni di euro per contrastare il consumo di suolo, Regione pubblica avviso destinato ai Comuni
- Risonanza magnetica ferma al Cardarelli, Asrem: riorganizzate le prestazioni per velocizzare i tempi
- Campobasso Fc, parte il ritiro a Capracotta: 27 giocatori a disposizione di Zauri
- Finanza, potenziata vigilanza in mare. Elevati 34 verbali per violazione al Codice della nautica da diporto
- Uomini violenti contro le loro compagne, braccialetto elettronico per due giovani campobassani
- Molise: 2.420 assunzioni a luglio, quasi tutte a tempo determinato. Una posizione richiesta su due è difficile da coprire
- Tar dice “no” ad annullamento elezioni, De Benedittis: “Cdx ora decida se tornare al voto o essere stampella della Forte”