Lutto alla Municipale: si è spento Carlo Moschetti, il vigile dal cuore d’oro

Doveva tornare in servizio questa mattina, dopo qualche giorno di malattia, ma il suo cuore ha smesso di battere prima, lasciando a pochi giorni dal Natale un grande lutto per familiari, amici e i colleghi della Polizia Municipale. La notte scorsa si è spento Carlo Moschetti, 63enne, agente di Campobasso, dopo un’inutile corsa all’ospedale Cardarelli. Si è sentito poco bene e ha allertato il 118, che ha inviato del personale nel suo appartamento. Pare che la sua pressione fosse molto bassa e i sanitari lo hanno trasportato al Pronto Soccorso, ma in breve sarebbe andato in arresto cardiocircolatorio senza più riprendere conoscenza. Dopo i vani tentativi di rianimarlo la constatazione del decesso. Familiari, amici e colleghi piangono la sua scomparsa appena acquisita la notizia, che in breve ha fatto il giro della città. Carlo Moschetti era conosciuto come il vigile dal cuore d’oro, sempre pronto a mettersi a disposizione, preferendo il dialogo ad un atteggiamento repressivo della sua professione. Tanti lo ricordano passeggiare per il centro cittadino con un sigaro in bocca e il cane al seguito. Numerosi i messaggi di cordoglio e affetto in queste ore. “Amico mio…che brutto buongiorno mi hai dato questa mattina…te ne sei andato troppo presto… Cm faccio ora senza di te…lunghe passeggiate,discorsi.. Chiacchierate,ci consolavamo a vicenda nel nostro raccontarsi quotidiano”, è uno dei commenti sulla bacheca Facebook. ” Il tuo cuore grande e generoso ha smesso di battere”, scrive qualcun altro. A novembre è stato il suo ultimo compleanno.

 

 

 

 

 

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