Campobasso: Esposito, Bonacchi, Di Filippo, Gonzalez, Pacillo, Parisi, Maldonado, Abonckelet, Di Nardo, Grandis, Lombari. All Pergolizzi.
Termoli: Lombardo, Hutsol, Sicignano, Colarelli, Corcione, Garzia, Caiazza, Scoppa, Gabrielli, Barchi, Burzio. All Carnevale.
Arbitro: Maccorin di Pordenone.
Marcatori: al 57′ Colarelli, al 70′ Di Nardo rig.
Giornata calda.
Spettatori: circa 7500.
Al 5′ azione dei locali ma la palla termina fuori. Al 10′ ci prova Di Nardo ma Lombardo bloccala palla. Al 15′ azione degli ospiti, tiro di Burzio ma la sfera finisce fuori. Al 25, azione dei giallorossi, tiro di Burzio ma Esposito blocca la palla. Al 35′ tiro di Di Nardo, il portiere respinge di nuovo la palla al giocatore rossoblu che manda fuori. Al 40′ ancora Di Nardo tira ma la palla termina fuori di poco. Al 42′ tiro di Maldonado, la sfera termina fuori di pochissimo dando l’impressione della rete. Al 45′ ci prova Lombari ma il portiere ospite blocca la palla. Finisce così il primo tempo con il risultato fermo sullo 0-0. Nel secondo tempo, al 50′ tiro di Grandis ma la palla finisce fuori. Al 57′ azione del Termoli, lancio di Scoppa per Colarelli che tira e batte Esposito: è 1-0 in favore dei giallorossi. Al 65′ escono Gonzalez e Pacillo ed entrano Romero e Pontillo per i rossoblu. Al 70′ fallo su Parisi in area e l’arbitro assegna il rigore per i locali, lo batte Di Nardo che segna l’1-1, grande esultanza dei compagni che vanno ad abbracciare il bomber rossoblu che in precedenza aveva sbagliato dal dischetto. Al 75′ esce Di Nardo, applauditissimo, uno dei migliori della sua squadra, ed entra Rasi. All’80’ tiro di Barchi che colpisce il palo. Al 90′ è Maldonado con un gran bolide a sfiorare la rete. Finisce così la partita con i rossoblu a festeggiare la promozione in C sotto la Curva Nord “Michele Scorrano”. Alle 19 appuntamento all’ex stadio Romagnoli per la festa rossoblu. Ottima la partita del Termoli che ha fatto vedere di essere una buona squadra e di aver meritato la salvezza. Il Vastogirardi già retrocesso ha perso 4-2 in casa del Roma City.
Arnaldo Angiolillo