Pizza e minestra e brodetto alla termolese, Molise su Geo&Geo

Da mercoledì 13 dicembre una troupe di Geo & Geo, capeggiata dal regista Riccardo BARBIERI, è in Molise per la produzione di vari documentari che verranno trasmessi nella famosissima puntata condotta da Sveva Sagramola. Il primo dei documentari si occuperà del rapporto tra il Molise e il Mare d’inverno. Partendo dalla realizzazione dei tegami atti alla cottura del brodetto alla termolese, la troupe ha fatto tappa a Bojano, in un laboratorio artigiano locale. Una dettagliata fase delle lavorazioni ha assorto la troupe, in un lavoro di grande professionalità. Dalla realizzazione al tornello sino alla verniciatura del tegame che, a Termoli, luogo di destinazione finale, è servito per la cottura del brodetto alla termolese e della pizza e minestra tipicamente molisana. Successivamente è stato visitato un antico Molino, a Matrice, tutt’ora operativo, per la degustazione di prodotti della nostra terra tra cui anche la mortadella molisana “la Molisella” di una macelleria artigiana di Campobasso. Alla degustazione è seguita la lavorazione della farina di mais Agostinello che poi è servita per la preparazione della pizza di granone. Una volta terminata la tappa, dopo una visita alla splendida chiesa di Santa Maria della Strada, si è proseguiti per Termoli e il suo borgo marinaro, ripreso dalle telecamere per la mattina del 14, prima di imbarcarsi sul peschereccio “Nuovo Condor” per la pesca a strascico al fine della preparazione del brodetto. Un mare straordinariamente agitato non ha fermato le riprese che, seppur con quale difficoltà, hanno messo in luce tutta la maestria e la forza dirompente dei pescatori termolesi. Quindi il rientro in una Termoli notturna piena di sapori, profumi e tanta sintonia tra la troupe e gli attori principali, ossia i pescatori, aspettando il giorno per le riprese della cucina di un ristorante locale. Una cucina classica quale quella del piatto tipico termolese: il brodetto con spaghettini spezzati e la immancabile pizza e minestra dopo la raccolta presso una fattoria biodinamica della verza. Una puntata dal vero sapore della genuinità della gente, del cibo e dell’ambiente molisano. “Un ringraziamento a chi si è prestato a fornire la propria professionalità è doveroso”, il commento di Maurizio Varriano, coordinatore di Borghi d’Eccellenza. “Il Molise che rende uniche le cose uniche e che rende partecipe della sua forza e della sua potenzialità chiunque intenda viverlo. “Tale dirompenza permetterà di ospitare ancora Geo&Geo partendo da Campitello, Roccamandolfi, Capracotta per andar in cerca delle più belle tradizioni e delle più sane dimostrazioni di unicità e voglia di essere #orgogliosamentemolisani. Un grazie al maestro Claudio Luongo, che non dimentica mai il Molise e che, come sempre, delizierà dei documentari della sua fantastica musica”.

 

 

 

 

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