Raffica di furti negli uffici pubblici, due giovani campobassani a giudizio

Sono stati rinviati a giudizio dal giudice per le udienze preliminari di Campobasso Teresina Pepe il 21enne D.M. e la 23enne C.I, ragazzi campobassani accusati della serie di furti perpetrati nei mesi di aprile e maggio 2017 nel capoluogo molisano e rispettivamente difesi dagli avvocati Mariaelena Verde e Costantino D’Angelo. Tale sistematica successione di furti aveva avuto una forte eco in città proprio perchè commessa a danno di una serie di persone offese, sedici in tutto, dipendenti di varie amministrazioni pubbliche locali e privati, fra cui il Rettorato e la direzione generale dell’Università del Molise, gli uffici scolastici provinciali ubicati in via Garibaldi, l’Ufficio postale Campobasso Centro, la casa di cura “Villa Maria”, nonché gli uffici del CUS e del Tribunale civile di Campobasso. I legali dei due imputati, dopo un’attenta valutazione delle prove a loro carico, hanno optato per la celebrazione del rito ordinario, non aderendo ad alcun rito alternativo per una precisa strategia processuale, poiché convinti della assoluta estraneità ai fatti dei propri assistiti rispetto alle accuse di furto aggravato dalla destrezza e dalla esposizione alla pubblica fede. Nel mese di dicembre c’era già stato un altro rinvio a giudizio per un terzo ragazzo, 21enne, coinvolto nella vicenda. Il processo avrà inizio il 23 febbraio innanzi al Tribunale Monocratico di Campobasso.

 

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