Ore 10.30. Aveva 22 anni il giovane campobassano che questa mattina è stato trovato senza vita sul litorale termolese, vicino il Porto. Molto conosciuto nella sua città, lavorava presso un’azienda del capoluogo ed era da poco sposato. Da ieri sera si erano perse le sue tracce, probabilmente qualcuno di sua conoscenza aveva avuto un cattivo presentimento, allertando le forze dell’ordine, che vista la probabile gravità delle circostanze hanno attivato immediatamente le ricerche. Grazie al supporto del localizzatore Gps, il cellulare del giovane è stato individuato dagli inquirenti nell’area di Termoli. Le ricerche purtroppo hanno portato questa mattina alle prime luci del sole al tragico epilogo. Il corpo del 22enne si trovava nei pressi di un albero fra il Porto e Rio Vivo. Sin da subito gli agenti del Commissariato hanno constatato che potesse trattarsi di un gesto estremo. Inutile l’intervento dei sanitari. Sul posto è intervenuto il medico legale per accertare il decesso. Avvertiti il magistrato di turno, a cui spetteranno decisioni sul caso, e i familiari del giovane. Non si conoscono i motivi che avrebbero spinto il ragazzo ad un simile gesto, secondo indiscrezioni non confermate potrebbero esserci stati alla base problemi di natura familiare.
La nota de La Molisana, azienda dove lavorava il ragazzo. “Lo sgomento unito al dolore ha colto tutti impreparati. Lavorava da due anni al confezionamento de La Molisana. Dolce e determinato allo stesso tempo, si dava da fare nonostante la giovanissima età. Ligio, responsabile, amava il suo lavoro e lo onorava sempre al meglio, di notte e di giorno. Sportivo, grande nuotatore, simpatico. I colleghi lo ricordano così: “Un lavoratore attento e dedito alla sua missione, cordiale, puntuale. Troppo giovane per andar via”. Una morte inaccettabile, che spezza la vita prematuramente ad un ragazzo di appena 21 anni che aveva ancora tanta strada da percorrere. La famiglia La Molisana, incredula e addolorata, si stringe alla famiglia e formula le più affettuose condoglianze“.
