Presso la Fondazione Giovanni Paolo II, l’associazione IRIS, Associazione di volontariato per i malati e le malate oncologiche che opera all’interno della stessa Fondazione, ha presentato la Convenzione sottoscritta con la Direzione Generale e con la quale la stessa si impegna a fornire assistenza domiciliare alle malate e ai malati oncologici residenti in Molise attraverso un sostegno multidisciplinare che assicuri interventi di supporto al paziente e alla sua famiglia. Alla conferenza stampa erano presenti il presidente della associazione Iris, Domenico Mantegna , la vice-presidente Giuditta Lembo e il direttore sanitario della Fondazione, Giovanna Sticca. Il presidente Mantegna ha illustrato le finalità che persegue l’associazione Iris, ossia l’assistenza ai malati oncologici e alle malate attraverso numerose attività di volontariato all’interno della Fondazione Giovanni Paolo II, attività a cui partecipano i vari soci-volontari; come ad esempio: la cura della biblioteca destinata alla lettura dei degenti, la ludoteca destinata ad ospitare bambini e le bambine mentre le loro mamme effettuano le terapie o le visite oncologiche e diverse altre attività finalizzate ad alleviare il duro percorso che i malati e le malate devono affrontare. La vice–presidente Giuditta Lembo ha illustrato i contenuti della convenzione sottoscritta sottolineando l’importanza rivolta al momento post-operatorio dei malati oncologici e delle malate oncologiche, un periodo altrettanto importante come quello operatorio in cui spesso è difficoltoso per questi ultimi affrontare le cure per diverse ragioni sia psicologiche che fisiche “ed è in relazione a ciò – ha affermato la Lembo – che la Convenzione acquista una valenza notevole poiché fa si che a tali difficoltà sopperisca l’assistenza domiciliare infermieristica: ossia la possibilità da parte di questi soggetti di usufruire dell’assistenza del personale infermieristico specializzato della Fondazione presso il proprio domicilio, laddove la sua situazione lo rende necessario”. Evitare a questi soggetti di affrontare disagi e difficoltà ulteriori legati agli spostamenti dalla propria abitazione all’ospedale è importante affinchè anche i loro familiari si sentano meno soli. La direttrice sanitaria Giovanna Sticca ha elogiato l’impegno dell’associazione Iris che dal 2006 opera in stretta collaborazione con la Fondazione Giovanni Paolo II, condividendone ogni utile iniziativa rispondente alla mission della stessa Fondazione ossia quella di essere vicino a chi soffre e ai propri familiari e precisando che per usufruire del servizio di assistenza infermieristica domiciliare occorre rivolgersi alla stessa Fondazione.