Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Campobasso Teresina Pepe ha disposto il rinvio a giudizio a carico di R.G., 65enne di Cantalupo, e W.C., 63enne di Baranello, i due dipendenti Asrem arrestati nell’ottobre del 2016 dai Carabinieri con l’accusa di truffa allo Stato e accesso abusivo a sistema informatico. Entrambi erano in servizio all’ospedale Cardarelli di Campobasso e licenziati al termine del procedimento disciplinare apertosi a seguito dell’inchiesta. L’avvocato Gianfederico Cecanese (in foto), che li ha rappresentanti nell’udienza di questa mattina, ha sollevato un’eccezione sull’inutilizzabilità di alcune risultanze tecniche che saranno discusse nel corso del processo. “La dinamica è complessa e sarà necessario entrare maggiormente nel merito per chiarire tutte le contestazioni”, il commento del legale. La prima udienza è stata fissata al 12 giugno. I due ex dipendenti, secondo le indagini, si erano assentati in più occasioni dal posto di lavoro nonostante il sistema informatico li facesse risultare regolarmente in servizio. Gli inquirenti avrebbero infatti scoperto che gli imputati erano riusciti a manomettere il sistema, al fine di garantire la loro presenza anche in giorni in cui si sarebbero invece occupati di faccende private.
mercoledì 5 Novembre 2025 - 07:02:41 AM
News
- Tunnel, il Tar respinge il ricorso della De Francesco: nessun diritto alla stipula né a risarcimento
- Prove di carico sui viadotti Tappone e Saraceno, limitazioni al traffico notturno sulla Statale 87
- Messaggi truffa agli utenti molisani, falsi sms del Cup Asrem
- Pallavolo, Roberti riceve il presidente Fipav e il ct della nazionale maschile a Palazzo Vitale
- Celebrate le Forze Armate, “presidio di libertà e sicurezza”. Cerimonia e omaggio ai Caduti. FOTO
- Offese e percosse a un minore, 47enne con divieto di dimora in Molise finisce in carcere
- Tragico scontro sulla Bifernina: auto distrutta, camion fuori strada. Muore 34enne
- Salvo il Tribunale di Larino, è nella nuova mappa giudiziaria | Notarangelo: “Ora investire per rafforzarlo”



