Cultura della legalità, materia da studiare: militari in cattedra nelle scuole della provincia

Il Comandante della Stazione Carabinieri di Campobasso, Luogotenente Matteo Tagliaferri, ed il Comandante della Compagnia Carabinieri di Campobasso, Maggiore Valeria Nestola, si sono recati presso l’Istituto Comprensivo “ G.A. Colozza” del capoluogo per incontrare gli studenti ed affrontare argomenti legati alla formazione della cultura della legalità. Tale iniziativa rientra nell’ambito dei consueti cicli di incontri che l’Arma tiene annualmente presso gli Istituti scolastici del territorio per trattare di volta in volta argomenti ritenuti più attuali e contingenti, soprattutto per spiegare determinati fenomeni e prevenirne il loro verificarsi. Fra le tematiche trattate è rientrato il fenomeno dell’abuso di alcool e dell’uso di sostanze stupefacenti, il bullismo, in tutte le sue espressioni ed in particolare quella telematica, il cosiddetto cyberbullisno. La platea studentesca ha accolto l’iniziativa con vivo interesse ascoltando con attenzione e riflessione gli argomenti affrontati. Nei prossimi giorni e settimane seguiranno analoghi incontri dell’Arma presso le scuole del capoluogo e della provincia. A Guglionesi, inoltre, il Maggiore Fabio Ficuciello, Comandante della Compagnia Carabinieri di Termoli, e il Maresciallo Maggiore Salera, Comandante della locale Stazione, hanno tenuto un incontro con gli studenti dell’istituto omnicomprensivo sul tema della legalità. All’evento hanno partecipato circa novanta studenti della scuola, unitamente ai rispettivi docenti. Il programma di conferenze, rivolto agli studenti degli istituti di formazione, dopo la città di Termoli, coinvolge anche i ragazzi dei centri più piccoli del basso Molise, al fine di sensibilizzare le giovani generazioni che studiano nella provincia. Nel corso dell’incontro, come tradizione ormai consolidata, vi è stata la proiezione di un video istituzionale dell’Arma dei Carabinieri che, oltre a ripercorrerne la storia, ne ha anche illustrato le varie competenze ed articolazioni, mettendone in risalto le molteplici attività a favore della legalità e della popolazione. Il Maggiore Ficuciello ha trattato i consueti ma sempre attuali argomenti relativi ai pericoli derivanti dalla circolazione stradale, dall’alcolismo, dall’uso di sostanze stupefacenti, nonché quelli legati all’utilizzo di internet e al fenomeno del “bullismo” e “cyberbullismo”. Al termine dell’incontro, i sinceri ringraziamenti per la nobile iniziativa dell’Arma, seguiti da un applauso dei ragazzi coinvolti.

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