Rischiano di annegare al largo, tre bagnanti salvati in mare dalla Guardia Costiera

I militari della Capitaneria di Porto di Termoli sono stati duramente impegnati nel weekend nello svolgimento di tutte le attività operative connesse con l’operazione Mare Sicuro 2018, da poco avviata. Così gli interventi hanno riguardato sia quelli in materia di tutela ambientale sia quelli volti a salvaguardare la vita umana in mare. Infatti intorno alle 14 di domenica un cittadino ha segnalato la fuoriuscita da una canalina, in località Petacciato, di un flusso d’acqua di colore inusuale che ha condotto i militari della Guardia Costiera ad effettuare i previsti campionamenti che saranno sottoposti all’attenzione della competente ARPA. Alle ore 17 si è svolto un altro intervento ambientale questa volta verificatosi per la presenza di un fusto metallico, all’interno del quale non vi era nulla, nel tratto di spiaggia libera antistante la stazione di servizio Esso, litorale nord di Termoli Nord, prontamente isolato in attesa dello smaltimento da parte degli Enti competenti. Infine, l’intervento ai fini della salvaguardia della vita umana in mare in località Termoli nord spiaggia libera antistante l’area di servizio Esso. Questa operazione si è svolta verso le ore 17.30 circa: infatti una chiamata telefonica giunta tramite il numero 1530 segnalava la richiesta di soccorso per tre bagnanti in difficoltà, tra i quali c’era un papà (60 anni) la figlia (11 anni) e un terzo ragazzo (30 anni), che aveva tentato di soccorrere i due congiunti che erano stati portati al largo da un materassino a causa delle cattive condizioni meteomarine. La sala operativa della Capitaneria di porto dispiegava il dispositivo di sicurezza impiegando sia uomini a terra che a mare. E’ stata disposta l’uscita della motovedetta MV CP 878 (cosiddetta ognitempo) e sono stati impiegati tre uomini della pattuglia via terra. Questi ultimi giunti sul luogo si sono adoperati con pronta lucidità ed immediatezza, impiegando due natanti, un pedalò e un moscone a remi e si sono diretti verso i malcapitati. Con tenacia, in considerazione del mare mosso, i tre malcapitati sono stati issati in sicurezza a bordo del moscone e portati a riva ove personale del 118 li ha sottoposti alle visite routinarie e ha trasferito uno dei due adulti in ospedale per le cure del caso.

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