I simpatici ‘Forchettari’ di Campobasso a ‘Reazione a catena’, la finale sfuma per una parola

Ore 20. Hanno sfiorato la finale, che avrebbe potuto far vincere loro oltre 60mila euro, ma sono stati superati per un soffio dai loro avversari. Bruno, docente di Botanica all’Università del Molise, sua moglie Adele e la nipote Marta, in gioco come i ‘Forchettari’ di Campobasso, sono stati protagonisti al quiz televisivo ‘Reazione a Catena’ condotto da Gabriele Corsi nella puntata andata in onda poco fa su Rai 1. Simpatico e appassionato di cucina, oltre che noto nel capoluogo, Bruno col preziosissimo supporto di Marta e Adele ha gestito molto bene il ruolo di caposquadra. Il team molisano si è ben comportato nelle diverse sfide proposte, dalla ‘Caccia alla parola’ a ‘Le catene musicali’, indovinando nel secondo caso tramite gli indizi musicali il brano ‘Erba di casa mia’ di Ranieri, proseguendo per “Quando, dove, come e perché”, “Una tira l’altra” e “L’intesa vincente”. Avranno certo riso gli amici a casa quando, dovendo indovinare il sinonimo della parola ‘frottola’, Bruno quasi per scherzo ha risposto con ‘palla’, convinto di sbagliare: in realtà era proprio la risposta giusta. Durante l’intesa vincente – Marta e Adele dovevano far indovinare più parole possibili in 60 secondi a Bruno, senza nominare derivati e sinonimi della risposta e utilizzando una parola-indizio a testa in maniera alternata – i ‘Forchettari’ hanno nominato anche Delicata Civerra per far capire la parola ‘torre’, suscitando la curiosità di Gabriele Corsi, che ha così promosso in diretta una visita a Campobasso. Le loro risposte si sono fermate a otto. Purtroppo per loro gli avversari, peraltro campioni in carica, non solo sono riusciti a pareggiare i conti, ma proprio a tempo scaduto hanno indovinato la nona risposta che ha consentito di vincere la sfida e andare in finale. Peccato per i Forchettari ma bravi davvero.

 

 

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