Famiglia di escursionisti sorpresa dal nubifragio durante il rafting, salvata dai Carabinieri

Nel corso di tutta l’estate i Carabinieri del Comando Compagnia di Agnone hanno eseguito innumerevoli servizi finalizzati non solo alla prevenzione e alla repressione dei reati in genere, con particolare riferimento a quelli contro la persona ed il patrimonio, che creano maggior allarme sociale, ma anche a garantire, sia ai residenti che ai tantissimi turisti che hanno scelto il territorio alto molisano come meta delle loro vacanze, la massima sicurezza e tranquillità. Un impegno costante che si è concretizzato attraverso il monitoraggio e la vigilanza sulle principali arterie stradali, dei centri storici e delle località di maggiore interesse turistico, situate anche nei posti più isolati del territorio. Tra gli interventi di particolare rilievo figura senz’altro quello avvenuto durante il periodo di ferragosto, quando militari della Stazione Carabinieri di Castel del Giudice si sono prodigati nel salvataggio di una famiglia di turisti provenienti dalla capitale, composta da due adulti e tre bambini, che è stata sorpresa da un improvviso e violento temporale, mentre svolgevano attività di rafting lungo il fiume Sangro, che attraversa il comune di Castel del Giudice. L’intera famiglia era stata costretta ad abbandonare il gommone e rifugiarsi sotto un cavalcavia della Strada Statale 652, senza alcuna possibilità di proseguire o tornare al proprio mezzo. Solo il tempestivo e provvidenziale intervento dei Carabinieri ha permesso di individuare gli escursionisti e trarli in salvo, trovando poi assistenza in Caserma, dove sono stati fatti asciugare e sono stati tranquillizzati dopo la brutta esperienza vissuta, soprattutto dai tre bambini.

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