Vaglia postali clonati, 55 mila euro usati per false operazioni bancarie, otto denunciati

Al termine di attività d’indagine coordinata dal Procuratore della Repubblica Dottor Nicola D’Angelo, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Provinciale di Campobasso hanno deferito in stato di libertà otto persone per il reato di riciclaggio, a cui è stato notificato nei giorni scorsi l’avviso di conclusione indagini preliminari. I fatti risalgono ai primi mesi del 2017, allorquando due pregiudicati napoletani, in possesso di diversi vaglia postali clonati, per un valore complessivo di € 55.000,00, attraverso l’intermediazione di un soggetto censurato residente a Bojano, si sono avvalsi della complicità di un 36enne di Bojano che dopo aver ricevuto i vaglia postali provenienti da delitto, provvedeva a negoziarli ed a compiere operazioni bancarie in modo tale da incassare le somme di denaro illecitamente ottenute. Successivamente il denaro, attraverso plurime operazioni bancarie, quali bonifici, giroconti e prelievi in contanti, effettuati su vari conti correnti d’appoggio, veniva fatto confluire sui conti correnti indicati ai due pregiudicati napoletani. All’attività delittuosa, dietro compenso di somme di denaro , hanno preso parte anche ulteriori 4 soggetti di cui tre residenti a Bojano e una a Napoli, che percettori finali delle somme di denaro di provenienza delittuosa lo trasferivano attraverso operazioni effettuate al fine di riciclare il denaro ostacolandone l’identificazione della sua provenienza delittuosa.

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