Dal prugnolo al tartufo, Molise attira olfatto e gusto della troupe di Geo

Nelle prossime settimane la puntata sulla Rai

La Troupe Rai di Riccardo Barbieri sposa il progetto Borghi d’Eccellenza e con esso il Molise, e gira un altro splendido documentario a Bagnoli del Trigno. Barbieri, con la complicità di Maurizio Varriano, coordinatore dei Borghi d’Eccellenza, e del maestro Claudio Luongo, con le sue musiche che rendono i servizi di Geo più emozionanti, ha voluto proporre decine di documentari proprio in Molise e del Molise più significativo, più empatico, più vero. Di ritorno dal Trentino, dopo aver girato in Sicilia, in Piemonte, in Campania, in Abruzzo, in Sardegna, ha fatto tappa nuovamente nella nostra regione alla scoperta del trignolino e del suo frutto “il prugnolo” (bacche di trigno/prunus spinosa trigno), del tartufo, dei funghi, degli attrezzi per la cava del tartufo, della cucina e delle sue bellezze architettoniche e paesaggistiche. Tutto questo con l’aiuto e la partecipazione attiva di professionisti ed amatori molisani che dal basso continuano a sostituirsi ad una politica che ancora non si rende conto, “al di fuori di slogan e dichiarazioni”, che questa terra senza dubbio può contare su figure di eccellenza nazionale ed internazionale da far invidia ad ogni altra regione. In una puntata all’insegna dei prodotti spontanei quali il tartufo, di cui la regione Molise vanta il primato mondiale per qualità e quantità, i funghi, il prugnolo, gli attori principali del documentario hanno visto esibirsi in cucina lo chef Nicola Vizzari che ha preparato uno sformato ai tre ingredienti che ha letteralmente insaporito la giornata e goduto degli apprezzamenti della troupe. Tutto questo dopo la raccolta del “Prunus spinosa trigno” da parte di donne del posto dirette dal dott. Franco Rossi – che per l’occasione hanno prodotto anche l’ormai famosissimo liquore trignolino, – dei funghi porcini e dei tartufi grazie all’esperienza di Marco Di Toro e di Tony, e all’artigiano hobbista Michelino Rossi da Montaquila che per l’occasione ha realizzato il suo vanghello brevettato a testa palettata. Un documentario che andrà in onda su reti Rai e che vedrà, dopo la vetrina molisana de “Il Borgo dei Borghi” (nella puntata di ieri 17 novembre fari su Larino), ancora il Molise protagonista con le bellezze di Bagnoli del Trigno. Massima la disponibilità della Domus Area, dell’amministrazione comunale con il suo sindaco Angelo Camele e di tutta la popolazione che ha facilitato ogni operazione cinematografica e cognitiva. Presto una grande produzione americana si attiverà per realizzare documentari in Molise per il canale più importante degli Stati Uniti d’America e non mancherà l’occasione di parlare di tratturi e transumanza, attualmente all’attenzione dell’Unesco dopo la candidatura di Parigi.

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