Incendio di Capodanno, dimessa la famiglia “intossicata”. Comune cerca casa per gli sfollati

Sono state dimesse le persone portate in ospedale dopo l’incendio che ha coinvolto nella notte di Capodanno un appartamento popolare nel quartiere Nord di Campobasso, in zona San Giovannello, con le fiamme che durante la fase acuta fuoriuscivano dalle finestre e che hanno interessato anche il piano di sopra. Si tratta di due 50enni, una giovane donna incinta e una bambina che avevano subìto una piccola intossicazione dovuta all’inalazione del fumo. Il Niat dei Vigili del Fuoco sta portando avanti le indagini sulle cause che ha scatenato il rogo, probabilmente una presa difettosa o un’avaria al sistema elettrico. Per via dell’incendio sia l’appartamento danneggiato che quello di sopra sono stati dichiarati inagibili. Al momento sembra che la proprietaria del primo abbia manifestato la volontà di “appoggiarsi” momentaneamente a casa della figlia ma intenderebbe tornare nella sua abitazione quanto prima. Il problema restano i tempi tecnici per rendere di nuovo l’appartamento abitabile. Qualora questi non siano brevi, l’Istituto case popolari dovrebbe verificare la disponibilità di nuovi alloggi per ospitare gli inquilini di entrambi gli appartamenti dichiarati inagibili. Il Comune intanto ha messo a disposizione i Servizi Sociali della propria struttura per la situazione d’emergenza.

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