Transiberiana d’Italia salva, Oscar dell’Ecoturismo all’associazione molisana “Le Rotaie”. Premiata da Legambiente a Milano

 

Un riconoscimento particolare a Milano per “Le Rotaie” di Isernia per aver salvato la ferrovia Sulmona-Carpinone facendo diventare realtà il sogno della Transiberiana di Italia. In particolare all’associazione è stato conferito un Oscar all’Ecoturismo, il premio speciale “Mobilità Dolce”, promosso da Legambiente e dall’Alleanza per la Mobilità Dolce, nell’ambito della fiera italiana “Fà la cosa giusta” che parla di biologico, km0, moda critica, mobilità sostenibile, turismo responsabile, consumo consapevole. Grazie alla collaborazione con Fondazione FS è stato possibile promuovere un treno turistico che ha salvato dall’abbandono la ferrovia che collegava Abruzzo e Molise. “Siamo molto contenti di questo premio, ancora una volta fuori dai nostri confini regionali”, commentano dall’Associazione Le Rotaie. “È frutto di un lavoro svolto quotidianamente da anni senza alcun contributo pubblico o sponsorizzazione privata, vogliamo condividere con tutti voi questo riconoscimento, convinti che la rivitalizzazione delle aree interne, uno dei grandi temi del nostro Paese, richiede impegno, dedizione, testardaggine e necessità di competenze tali che, se ben sviluppate in sinergia con i territori e le comunità interessate, possono camminare da sole e produrre risultati tangibili, dalla microimprenditorialità locale all’utilizzo consapevole e sostenibile delle risorse esistenti”. Alla fiera Legambiente ha assegnato gli Oscar dell’ecoturismo 2019 a 6 aree protette in collaborazione con Federparchi (tra parchi naturali nazionali, regionali e aree marine protette), 5 realtà impegnate nel turismo responsabile e inclusivo e 15 strutture turistiche ricettive affiliate all’etichetta Legambiente Turismo. L’Oscar del Turismo viene assegnato in base a diversi parametri tra cui anche quello di aver saputo mettere in campo un mix di azioni e strategie capaci di realizzare prodotti e servizi turistici sostenibili, attenti all’ambiente e a un corretto sviluppo dei territori, coniugando natura, cultura e benessere. Puntando all’innovazione tecnologica o alla riscoperta delle tradizioni, ma sempre con uno sguardo attento all’inclusione e al rispetto delle diversità. “In questi anni abbiamo assistito ad una evoluzione del turismo che è passato da un turismo di massa ad un turismo di qualità, attento all’ambiente e alla sostenibilità – afferma Sebastiano Venneri, responsabile Turismo di Legambiente. – Sempre più persone scelgono luoghi e mete ecofriendly e un turismo green, dove sono state messe in campo buone pratiche sostenibili, dov’è c’è attenzione alla filiera agroalimentare di eccellenza, ai servizi turistici in chiave ecologica. Gli Oscar dell’ecoturismo rappresentano le eccellenze su questi temi nel panorama nazionale. Esperienze che hanno scelto la sostenibilità e il rapporto con il territorio come ingredienti essenziali per confezionare la proposta per i propri clienti e allo stesso tempo rilanciare l’economia locale”.

Man.Car.

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