Un gemellaggio economico-culturale nato tra due sezioni Fidapa, Termoli e Melfi, che in collaborazione con il Polo Museale della Basilicata si è svolto nel Castello di Melfi e ha visto ospiti i sindaci delle due città. “Basilicata e Molise hanno più cose in comune di quanto si possa immaginare – ha detto il sindaco di Termoli, Sbrocca. – Dalla storia alle tradizioni, fino ai costumi. Oggi la FCA, che da noi è arrivata cinquanta anni fa, rappresenta la sfida per il futuro, non a caso insieme a Melfi rappresentiamo i nuovi investimenti sull’automobile del domani”. Pensare al futuro con uno sguardo al passato è stato il nocciolo dell’incontro dove la storia di Federico II e la FCA si incontrano per essere da stimolo per la crescita e la collaborazione. Cultura ed industria, quindi, possono essere un binomio possibile per la promozione del territorio. A tal proposito la presidente della sezione di Termoli, Nuccia Spadaro, sostiene che “le donne, in questo frangente, sono imprescindibili e a Termoli l’avvento dell’industrializzazione è stato uno dei tanti momenti di riscatto ed emancipazione”. Due città unite da caratteristiche comuni che si incontrano per confrontarsi e stringere collaborazioni per la crescita culturale ed economica delle due città. Da oggi Melfi e Termoli sono più vicine. Man.Car.
Carabinieri, il Capitano Andrea Macchiarella in pensione dopo 40 anni di servizio
Dopo 40 anni di servizio, il Capitano Andrea MACCHIARELLA, Comandante del Nucleo Informativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di...
Leggi tutto