Fondi Ismea e bandi Gal, nuove opportunità per le imprese agricole. Obiettivo: incentivare giovani startup

Nell’ottica di promuovere iniziative di animazione e sensibilizzazione territoriale si è svolto presso la sede di Isernia della Camera di Commercio del Molise il workshop organizzato dal GAL Molise Rurale scarl dal titolo “Le opportunità per i giovani e per le imprese agricole e agroalimentari con i fondi ISMEA e i bandi GAL”. Dinanzi ad un pubblico interessato, composto da amministratori locali, imprenditori e stakeholders, il workshop è stato introdotto dai saluti istituzionali del nuovo presidente del GAL, Giampiero Mancini, eletto lo scorso 11 marzo dall’assemblea dei soci. A moderare l’incontro Paola Moscardino, vice presidente del GAL. Durante l’incontro Manlio Livio Cassandro, amministratore unico della Cassandro srl, assistenza tecnica del GAL, ha illustrato le importanti opportunità di finanziamento per i giovani e per le imprese agricole e agroalimentari offerte ora da ISMEA, l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare. Pasquale Lorusso, project manager della Cassandro srl, ha invece illustrato i bandi di prossima pubblicazione del GAL nell’ambito del proprio Piano di Sviluppo Locale 2014/2020 ossia:
– l’Operazione 1.A.1, legata all’avviamento e start up per attività “extra agricole”;
– l’Operazione 1.A.2 – articolata nelle Azioni A1) e A2), mirata a sostenere gli investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività “extra-agricole” nelle imprese agricole;
– l’Operazione 1.B.1, finalizzata a rafforzare la competitività del tessuto agricolo e territoriale attraverso interventi in filiera corta e a servizio del turismo rurale.
La loro pubblicazione è prevista a fine aprile/metà maggio con termini di scadenza fissati in 90 giorni così da favorire la massima partecipazione dei potenziali beneficiari nonché un’intensa e capillare attività di animazione/comunicazione alla popolazione, agli stakeholders e agli attori locali da parte del GAL. Fabio Pilla, docente dell’Università del Molise e direttore del Centro di Ricerca “Risorse Bio-Culturali e Sviluppo Locale”, ha poi sottolineato l’importanza di studi preliminari approfonditi per la coltivazione o il recupero di prodotti autoctoni. Ha inoltre confermato la disponibilità dell’università a mettere a disposizione le proprie risorse per la realizzazione di progetti di integrazione territoriale e lo sviluppo di azioni di sviluppo sostenibile del territorio con il GAL e gli altri enti ed istituzioni locali. L’imprenditore Mario di Geronimo, neo consigliere del GAL nonché delegato regionale Giovani Coldiretti, ha infine evidenziato come in Italia si stia assistendo ad un ringiovanimento dell’imprenditoria agricola: sono per lo più quarantenni gli imprenditori 3.0. Il Molise invece si discosta ancora molto dalla media nazionale: l’età degli imprenditori agricoli locali infatti è di circa 60 anni. Di Geronimo ha poi continuato, anche appellandosi alla classe politica intervenuta, affermando la necessità ormai impellente per le aziende agricole attive sul territorio di interventi sulla viabilità, soprattutto nelle aree interne. Ha concluso l’incontro l’assessore alle Politiche Agricole della Regione Molise, Nicola Cavaliere, con un intervento deciso nel quale ha sottolineato l’importanza dell’agricoltura e della zootecnia per il territorio molisano. L’assessore inoltre, nel comunicare al GAL il tanto atteso pagamento a valere sulla sottomisura 19.4 – fondi vitali per il funzionamento e la gestione del GAL, – ha ribadito quanto sia importante per il territorio il ruolo svolto dalle agenzie di sviluppo locale: i GAL, infatti, anche attraverso simili incontri, possono contribuire in maniera significativa nell’accrescere le conoscenze degli attori locali, favorire lo scambio di idee tra esperti e operatori del settore, ecc.

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