Cambio gomme, ancora tre settimane di tolleranza. Pesanti sanzioni ai trasgressori. Le “dritte” di Crv

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Dal 15 aprile è venuto meno l’obbligo degli pneumatici invernali montati ai propri veicoli ma soprattutto è scattato l’obbligo di quelli estivi. I ritardatari sono sempre in gran numero, anche perché – soprattutto se ci si affida alle officine e alle aziende del settore – sarebbe impossibile operare questo cambio in concomitanza a tutti gli utenti della strada, ragione per cui esiste una tolleranza di un mese. Mancano perciò circa tre settimane prima di andare incontro a pesanti conseguenze nel caso in cui si venga pizzicati dalle forze dell’ordine ancora con gli pneumatici invernali. Come ricorda Angelo Franchella del Centro Revisione Veicoli di via Sant’Antonio dei Lazzari, a Campobasso, le multe per i trasgressori vanno dai 422 ai 1.682 euro, con il possibile ritiro della carta di circolazione e l’obbligo di visita e prova presso la sede più vicina della Motorizzazione civile. “Si sbaglia chi pensa che, a differenza delle gomme invernali, il passaggio alle gomme estive ad aprile non sia importante“, ci spiega. “Innanzitutto le gomme invernali, se mantenute anche nei mesi caldi, risultano particolarmente sensibili alle alte temperature e ciò comporta dei rischi per la sicurezza del veicolo. Lo pneumatico rischia di danneggiarsi al punto da non aderire più perfettamente all’asfalto, il battistrada può sciogliersi, il veicolo potrebbe andare fuori strada se percorre una carreggiata cosparsa di sabbia, senza dimenticare gli spazi di frenata più lunghi e la precisione di sterzo ridotta. Le gomme invece garantiscono una migliore tenuta di strada sia su fondo asciutto sia bagnato“. Ma c’è anche un aspetto economico. “Non rischiando di surriscaldarsi – continua Angelo – gli pneumatici estivi hanno prestazioni decisamente migliori e, di conseguenza, permettono di non usurare eccessivamente le ruote e di consumare meno carburante“. L’obbligo vale per auto e mezzi pesanti ma non per motoveicoli e ciclomotori che potranno circolare liberamente ma non in caso di nevicate. E’ chiaro che a coloro che in questo periodo si recheranno in località di montagna, visto il periodo di tolleranza, conviene mantenere le gomme invernali ancora per qualche settimana. I costi? “Dipende dal servizio“, aggiunge Angelo. Se si è in possesso delle gomme da sostituire e si paga quindi soltanto il montaggio, il prezzo varia dai 20 ai 40 euro compresa l’equilibratura delle ruote. Vi sono poi delle variazioni in caso di materiali o casi particolari. Tuttavia esistono anche promozioni che l’attività offre ai proprio clienti in questo periodo, su servizi o prodotti collegati, come sta facendo il Crv di via Sant’Antonio dei Lazzari.

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