L’impegno nel sociale, la simpatia per Salvini, la “scesa in campo” per Campobasso. Mistichelli: “Darò il massimo per questa città”

Messaggio elettorale

Claudia Mistichelli, candidata consigliere al Comune di Campobasso alle elezioni del 26 maggio, presidente della nota associazione cittadina “Campobasso Insieme”, si prepara ad affronare la sfida di domenica, pronta a contribuire al cambiamento della città capoluogo. Innanzitutto, perché ha scelto di candidarsi con la Lega?
I miei ideali, da sempre, sono in sintonia con quelli rappresentati dalla destra. La scelta di candidarmi con la lista della Lega di Salvini, al comune di Campobasso, è scaturita in seguito al lavoro svolto dal nostro Ministro dell’interno. La dedizione e i sacrifici di Matteo Salvini vanno premiati, porta avanti il suo programma di Governo, nonostante tutti siano contro di lui: il decreto sicurezza, la lotta ad un’accoglienza indiscriminata e senza regole, contrasto alla criminalità, impegno per la valorizzazione dei prodotti italiani e per il commercio in genere, e molto altro ancora. Tutte battaglie condivisibili anche nel nostro territorio. C’è ancora molto altro da fare, nei prossimi 4 anni di governo, mi aspetto da Salvini, tante proposte utili per l Italia e molte altre vittorie“.
Quali sono le priorità del suo programma se venisse eletta?
Da sempre sono impegnata sul territorio con l’Associazione della quale sono Presidente: Campobasso insieme. Commercio e sociale sono i due settori da seguire nell’immediato. Il sociale, assicurando ai soggetti svantaggiati tutto ciò di cui hanno bisogno, senza dover mendicare e vagabondare per uffici per settimane o mesi, è essenziale uno sportello che semplifichi le informazioni per le pratiche ed aiuti l’avente diritto, invece di ostacolarlo. Inoltre, favorendo punti di aggregazione, anche sportivi, per giovani e meno giovani, in modo da allontanare le persone dai pericoli dalla strada, della droga e del gioco. Il mio impegno a favore dei soggetti svantaggiati sarà totale, essendo anche membro della Commissione pari opportunità alla regione Molise. Intercettando fondi della Comunità europea, sono possibili i suddetti progetti, come tanti altri inerenti ad incentivare commercio e turismo, uniche realtà, sul territorio Campobassano, e Molisano in genere, che ancora possono offrire opportunità di lavoro“.
Cosa non farebbe della gestione della passata amministrazione?
Le cose da non fare sono tante, soprattutto non ricordarsi l’ultimo mese di rattoppare marciapiedi oppure asfaltare le strade dei propri elettori. Ricordo che gli Amministratori ed il Sindaco, una volta eletti, rappresentano tutta la comunità, anche quella che ha votato l’opposizione. Comunque, una delle tante cose che rivedrei completamente, lo dico da cittadina e non da candidata, è la raccolta differenziata. A Campobasso, la raccolta differenziata è stata concepita in maniera pedestre, non è possibile che al centro storico, abitato da molti anziani, si faccia la caccia al tesoro, ogni giorno, per buttare la spazzatura; inoltre, è assurdo che metà città, o contrade, usufruiscano di questo servizio, mentre l’altra metà di Campobasso sia diventata la discarica di tutti ed anche delle zone limitrofe“.

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