In via Liguria, a Campobasso, un cavo abusivo probabilmente utilizzato in passato per il passaggio dell’elettricità penzola sull’area di accesso ai garage di una palazzina, quasi ad altezza uomo. Il filo di ferro che lo manteneva teso si è parzialmente staccato e il cavo, costituito da materiale isolante, si è riversato verso l’asfalto, al punto da venire utilizzato da alcuni ragazzini della zona come una sorta di rete da pallavolo. A nulla finora sono valsi gli appelli dei residenti per farlo rimuovere, visto che questa situazione si protrae da mesi. Il cavo sarebbe stato collegato in via temporanea qualche anno fa per rifornire di elettricità un palazzo in costruzione, prima che si aprisse una querelle in Tribunale che avrebbe sospeso una parte dei lavori. Il cavo è rimasto abbandonato e ora rischia di cadere a terra. I residenti temono che lo stesso possa costituire un pericolo per loro e i loro figli sia perché potrebbe cadere addosso ad uno di loro da un momento all’altro, sia perché non sanno se il passaggio dell’elettricità sia ancora attivo. Senza considerare che potrebbe creare disagio anche al passaggio dei veicoli. Almeno in un paio di occasioni la Polizia Locale si è recata sul posto per accertare la situazione e fare le dovute segnalazioni agli organi competenti. Ma a chi spetta il compito di rimuoverlo? Al Comune? All’impresa? Domande per ora con risposte incerte e i residenti sperano che il nuovo sindaco Gravina possa prendere in esame la loro richiesta. E’ molto probabile comunque che il cavo, che in casi come questo permette il passaggio di elettricità a bassa tensione, non sia attualmente elettrificato, rimanendo tuttavia un problema da troppo tempo denunciato per chi vive in quella zona.
