Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Isernia hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria due persone di 83 e 54 anni, padre e figlio, residenti in un paese della provincia pentra, per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni in danno della convivente di quest’ultimo. La vittima, una donna di 47 anni, stanca dei continui soprusi e maltrattamenti da parte del compagno convivente, si era trasferita con i figli in un’altra abitazione. Per recuperare i propri effetti personali, aveva concordato un appuntamento con l’ex compagno presso il vecchio domicilio ma, giunta sul posto, era stata aggredita e strattonata dall’anziano padre del convivente e costretta a ricorrere alle cure dei medici del Pronto Soccorso. La donna si è rivolta alla Polizia di Stato e il personale della Squadra Mobile, formato ad accogliere con le modalità e le cautele previste nell’ascolto delle persone offese vulnerabili (cd. ascolto protetto che garantisce una corsia preferenziale di trattazione dei procedimenti in materia), ha raccolto il suo racconto, fornendole informazioni analitiche e complete circa gli strumenti (amministrativi o penali) previsti e circa le strutture della rete antiviolenza che danno supporto, anche legale, alle vittime. Figlio e padre dovranno ora rispondere, rispettivamente, di maltrattamenti contro familiari e conviventi e di lesioni.
mercoledì 5 Novembre 2025 - 12:12:02 AM
News
- Tunnel, il Tar respinge il ricorso della De Francesco: nessun diritto alla stipula né a risarcimento
- Prove di carico sui viadotti Tappone e Saraceno, limitazioni al traffico notturno sulla Statale 87
- Messaggi truffa agli utenti molisani, falsi sms del Cup Asrem
- Pallavolo, Roberti riceve il presidente Fipav e il ct della nazionale maschile a Palazzo Vitale
- Celebrate le Forze Armate, “presidio di libertà e sicurezza”. Cerimonia e omaggio ai Caduti. FOTO
- Offese e percosse a un minore, 47enne con divieto di dimora in Molise finisce in carcere
- Tragico scontro sulla Bifernina: auto distrutta, camion fuori strada. Muore 34enne
- Salvo il Tribunale di Larino, è nella nuova mappa giudiziaria | Notarangelo: “Ora investire per rafforzarlo”



