Ultim’ora. Precipita dalla collina Monforte sulla via Matris, muore in ospedale 56enne campobassano. Incidente o suicidio?

Ore 12.20. Tragedia questa mattina lungo la collina Monforte, a Campobasso, dove un uomo è precipitato da un’altezza considerevole, riportando gravi lesioni che hanno reso vano il suo trasporto in ospedale, dove è deceduto poco dopo. L’episodio fra le 10 e le 11, quando alcuni passanti avrebbero sentito un urlo provenire da un punto indefinito della collina Monforte sul lato costeggiato dalla via Matris. Probabilmente qualcuno ha avvistato subito dopo, dall’alto, un corpo inerte sul terreno, allertando immediatamente il 118. Sul posto sono intervenuti in pochi minuti un’ambulanza, i Vigili del Fuoco, Polizia di Stato e Polizia Locale. La via Matris in questo periodo è ancora interdetta all’utenza con un’ordinanza della precedente amministrazione per via del pericolo di caduta massi, quindi si è dovuto procedere dapprima all’apertura dei cancelli. Quando i soccorritori, una volta fatto una parte di percorso, hanno individuato l’uomo riverso a terra e gli si sono avvicinati, le sue condizioni sono apparse subito gravi. Caricato sull’ambulanza e trasportato d’urgenza all’ospedale Cardarelli, sarebbe morto poco dopo presso il nosocomio di contrada Tappino. La vittima è un 56enne campobasso, P.S., barista del centro città.

Non si sa al momento se si sia trattato di un incidente, una caduta nel vuoto magari causata da un giramento di testa per il caldo, dopo che l’uomo si era sporto troppo, o di un gesto volontario per motivi che restano ignoti. Gli inquirenti stanno vagliando tutte le ipotesi e ricostruendo la dinamica. Nei momenti successivi al tragico ritrovamento hanno ascoltato alcune persone che potrebbero costituire eventuali testimoni dell’accaduto o che potrebbero aver avvistato l’uomo nei minuti immediatamenti precedenti alla caduta nel dirupo. La collina Monforte è già stata teatro di episodi simili in passato. Solo nel 2017 un 55enne cadde nella scarpata in mezzo alla vegetazione, probabilmente in preda ai fumi dell’alcol, riportando diverse ferite, mentre qualche mese prima il corpo senza vita di un operaio di 47 anni era stato rinvenuto vicino ad un albero.

 

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