Gli agenti dell’Ufficio Anticrimine del Commissariato di Termoli, nel corso della giornata di venerdì 16 agosto, hanno sottoposto agli arresti domiciliari C.N., termolese di 59 anni, residente in città, resosi responsabile, in varie occasioni, di comportamenti aggressivi ed intimidatori nei confronti di due donne, residenti nello stesso condominio. L’uomo, per tali comportamenti assunti in passato, era già stato destinatario della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese. Nonostante tale divieto, nelle scorse settimane, per ben due occasioni, aveva cercato di avvicinarsi ed aggredire nuovamente le condomini, tanto da rendere necessario l’intervento delle Volanti del Commissariato di Polizia di Termoli. In una di tali occasioni, l’aggressore ha inseguito le vittime, costringendole a trovare rifugio all’interno della propria autovettura, poi presa a calci dall’uomo, che l’ha danneggiata vistosamente. In seguito alla denuncia sporta da una delle persone offese e ai vari interventi effettuati sul posto dagli agenti del Commissariato di Termoli, anche documentando con supporti di Polizia Scientifica i danneggiamenti attuati dall’aggressore, il GIP presso il Tribunale di Larino, previa richiesta della locale Procura della Repubblica, ha disposto l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del condomino molesto.
venerdì 7 Novembre 2025 - 03:37:00 AM
News
- Nuovo ambulatorio infermieristico a Campobasso: ecco i servizi disponibili in via Petrella
- Andrea Montermini incontra gli studenti, il campione automobilistico in Molise per una lezione di guida responsabile
- Premiare i giovani talenti, proposta di legge per istituire la Giornata regionale dello Studente
- Strumenti di pagamento, incontro formativo della Banca d’Italia in Prefettura
- La sindaca chiude la via Matris: segnalati cinghiali lungo il percorso
- Prodotti liturgici non sicuri, la Finanza sequestra 1.700 ceri votivi
- Violento scontro sulla Statale 87, tre persone ferite in codice rosso
- Chiedevano fino a 5mila euro per un permesso di soggiorno “fantasma”, denunciate 5 persone



