Tragedia prima del matrimonio, precipita dalla scala mentre prepara le luminarie per la serenata alla figlia. Muore 55enne

Sarebbero dovuti essere giorni di festa per una famiglia in cui si respirava aria di matrimonio ma i preparativi per la tradizionale serenata si sono trasformati in una assurda tragedia. Un uomo 55enne di Cercepiccola, Antonio Simiele, è deceduto dopo essere precipitato da una scala mentre stava allestendo le luminarie nella casa di campagna per la festa della figlia. L’episodio nella tarda serata di ieri, intorno alla mezzanotte, nella zona di contrada Casale. L’uomo era impegnato nei preparativi della serenata per la giovane figlia che probabilmente si sarebbe svolta nella serata di domani. Mentre si trovava su una scala per montare alcune luminarie poste in alto e che avrebbero dovuto probabilmente illuminare il piazzale antistante la finestra o il balcone dove si sarebbe affacciata la futura sposa il 55enne avrebbe perso l’equilibrio, forse a causa del cedimento della scala stessa, precipitando al suolo e battendo violentemente la testa.

L’uomo avrebbe perso subito i sensi per via dell’impatto, mentre alcuni familiari presenti hanno subito soccorso il loro caro e allertato il 118. Sono stati attimi di apprensione prima dell’arrivo dei medici, che purtroppo una volta sul posto hanno potuto solo constatare la morte dell’uomo. La terribile notizia è in breve circolata fra familiari, parenti e amici stretti, che si sono precipitati sul luogo della tragedia, dove sono intervenuti anche i Carabinieri per accertare quanto successo. L’aria di gioia e di emozione è stata violentemente spazzata via da lacrime e dolore che ne hanno preso il posto senza possibili obiezioni. Sul fatto è stato avvisato anche il magistrato di turno che avrebbe ritenuta chiara la dinamica, dando il via libera per le esequie.

Antonio Simiele era molto noto nella comunità e nei dintorni. Ex gestore di uno storico bar di Cercepiccola, che per anni ha portato avanti insieme alla sua famiglia, negli ultimi tempi lavorava nel settore edile. “Sono sempre i migliori che se ne vanno”, il commento addolorato del sindaco Michele Nardacchione. “Era un’ottima persona, sempre in prima linea nell’organizzazione degli eventi e nel dare una mano. Si era reso disponibile anche nell’evento di alcuni giorni fa, Borgo del Duca, per l’allestimento della sceneggiata. Lascia un vuoto incolmabile”. Il sindaco ha proclamato il lutto cittadino per domani, 21 agosto, giorno dei funerali, che si svolgeranno alle ore 10 nella chiesa del Ss. Salvatore. Antonio Simiele lascia la moglie e una figlia.

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