Forza Italia a Viterbo, l’intervento di Aldo Patriciello al convegno “Siamo alleati della Lega ma non subalterni”

“Il punto non é essere europeisti o anti europeisti, ma raccontare la veritá sull’ Europa. Grazie al Presidente Tajani per aver organizzato e promosso questo importante momento di dibattito e di confronto. Un partito che si confronta e si mette in discussione é un partito vivo, che guarda avanti”. Così Aldo Patriciello, parlamentare europeo forzista, nel corso del suo intervento sul palco dell’annuale kermesse azzurra “L’Italia e l Europa che vogliamo”, L’ evento organizzato dal vice presidente di Forza Italia Antonio Tajani.   “Un partito vero – ha detto Patriciello- non é tale se ha un punto in meno o uno in piú, ma se ha un’idea vincente per il futuro. Con la Lega siamo alleati ma non subalterni. Bruxelles va riformata, noi siamo qui per questo ma non moriremo sovranisti. Le sfide in Europa sono tante, a cominciare dalla necessitá di uniformare il costo del lavoro tra Paesi europei.
Altra sfida da vincere – ha continuato l’eurodeputato azzurro – è quella che riguarda l’amore lotta al cambiamento climatico. Ma attenzione: a pagare non possono essere le nostre imprese che giá hanno sostenuto costi enormi per adeguarsi alle nuove normative. Abbiamo il dovere di chiedere con forza una flessibilitá per nuovi investimenti. Ma anche qui – ha concluso Patriciello – occorre chiarezza: flessibilitá non deve essere un modo per comprare consenso ma un’occasione per costruire crescita, soprattutto nel nostro Sud”.

 

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