Le panchine della felicità riempiono “a festa” il borgo, l’arte moderna dei giovani della Pro Loco. FOTO

Il segreto della felicità? Sognare la tua vita a colori. Lo diceva il grande produttore cinematografico Walt Disney ma probabilmente lo pensano anche a Pietrabbondante. La frase stampata su una delle panchine del comune altomolisano, con diversi colori a riempire i pezzi del puzzle di quella che potrebbe essere interpretata come la nostra esistenza, ne è la dimostrazione, e qualora non appartenga davvero al pensiero comune costituirebbe una sorta di invito quotidiano, un promemoria – a chi c’è e a chi si ferma per un giorno – di approccio alla vita, di fronte alle scelte così come agli eventi che non possiamo controllare, anche quando disgrazie e fatti spaicevoli ce lo rendono difficile.

Le decine di “panchine della felicità” realizzate dai giovani della Pro Loco nel paese dei Sanniti, uno dei borghi più belli della regione, rappresentano un bel biglietto da visita per il turista che ha modo di apprezzare anche i monumenti storici e archeologici in un complesso di antico e moderno. Non hanno certo perso la loro utilità ma allo stesso tempo diventano contenitori di musica, longevità, cultura e bellezza, ammirabili all’occhio dei passanti. Frasi celebri di noti personaggi della storia contemporanea, come Alda Merini e il Damai Lama, unite a disegni e colori vivaci ben si conciliano con il senso di pace e di attrattività che conserva Pietrabbondante. Fra le scelte dei giorni artisti c’è anche la riproduzione di qualche famoso dipinto, come “Gli amanti” del pittore surrealista Magritte, una riflessione conturbante sull’amore, taciuto, nascosto o che semplicemente sopravvive alla morte.

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