Le borracce sono ormai il gadget dell’anno ed è diventata prassi regalarle, da parte dei Comuni, ai bambini delle scuole. Questo avviene anche a Tufara dove nella mattinata di oggi si è svolta la consegna da parte dell’amministrazione comunale, rappresentata dalla consigliera Pina Petrone, e dalla presidente Legambiente Molise Manuela Cardarelli. Un piccolo regalo per il Natale che è alle porte, all’insegna del rispetto dell’ambiente e del territorio ma anche con uno sguardo al rispetto delle regole con la consegna della copia della Carta Costituzionale, ristampata come l’originale dal Senato della Repubblica Italiana. “Regalare la Carte Costituzionale, la più bella del mondo, è un atto di responsabilità – ha commentato la consigliera Petrone. – Una responsabilità che ricade dapprima su noi amministratori che siamo chiamati ad accompagnare per mano, lungo la strada giusta, tutti i cittadini ma soprattutto quelli del domani.” Un regalo che forse i ragazzi potranno apprezzare con il tempo ma che, sicuramente, potranno portare a casa con grande orgoglio. Un regalo che ha il gusto del rispetto e della salvaguardia dei diritti e doveri dei cittadini e delle regole dell’Ordinamento della Repubblica Italiana. Le borracce invece sono il simbolo per ribadire che l’amministrazione comunale vuole sottolineare l’importanza della riduzione della plastica, soprattutto di quei contenitori di cui si fa il maggiore utilizzo, ossia le bottiglie di acqua potabile. “La plastica è ormai diventato il rifiuto maggiormente presente nella vita quotidiana di ognuno di noi, così in questo anno che va a concludersi le classiche bottigliette in plastica di acqua vanno via via fuori moda – ha aggiunto Cardarelli. – Infatti dopo l’avvento di Greta Thumberg, l’attenzione per il problema della sostenibilità ambientale sembra che stia crescendo. Lo dimostra il fatto che sempre più sono i piccoli gesti che ognuno compie ogni giorno al fine di tutelare l’ambiente.” Il peso del salvaguardia del territorio è oggi gravato su ogni cittadino. Probabilmente anche l’utilizzo delle borracce a discapito della vecchia bottiglietta di plastica è un segno che fa riflettere. Si parte dai bambini perchè sono il futuro e perchè assimilano con molta più facilità, potendo così essere più attenti e rispettori rispetto ai grandi. Si parte dai bambini perchè saranno i grandi del domani.
