Colpito da febbre in treno, giovane scende in stazione e viene accompagnato dai medici all’ospedale Cardarelli

Ore 19. Ha destato molta curiosità e qualche preoccupazione l’episodio che si è verificato questo pomeriggio alla stazione di Termoli dove un giovane studente campobassano, rientrato dal Nord Italia in treno, ha allertato il servizio sanitario perché durante il viaggio non si è sentito bene, avvertendo un innalzamento della sua temperatura corporea. Sul posto è giunta un’ambulanza della Misericordia e i sanitari, in linea con il protocollo ministeriale per via dell’emergenza Coronavirus, hanno proceduto a munire il ragazzo delle opportune pretezioni per limitare e prevenire la trasmissione di eventuali virus contratti. Il giovane è stato quindi trasportato all’ospedale Cardarelli del capoluogo, nel reparto di Malattie Infettive, dove sarà sottoposto ad accertamenti e al tampone per verificare in particolare l’eventuale contagio da Coronavirus. Lo studente pare stesse facendo rientro insieme alla fidanzata. Diverse le persone che sono state attirate dalla scena, anche per via del clima che si sta vivendo negli ultimi giorni, fra rischi reali e psicosi, ma anche fra misure di prevenzione a volte percepite come eccessive e controlli non altrettanto serrati. Al momento in Molise si sono registrati solo alcuni casi sospetti, risultati negativi (gli ultimi due, prima dell’episodio di oggi, nella serata di ieri, un cittadino molisano e uno cinese). Si ricorda che i numeri verdi attivati dalla Regione Molise a cui si può rivolgere chi ha bisogno di informazioni o sospetta casi di infezione sono 0874/313000 e 0874/409000, che si aggiungono al 1500 attivato dal Ministero della Salute.

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