Settenario dell’Addolorata “azzittito” dal coronavirus, il celebre “zuchetazu” dei campobassani riproposto in un video

Con la sospensione delle manifestazioni pubbliche, comprese quelle religiose, mancherà ai campobassani uno degli eventi più significativi a ridosso della Pasqua: il Solenne Settenario in onore di Maria S.S. Addolorata nella chiesa di Santa Maria della Croce, con il celebre canto dello “zucheta-zù” accompagnato da violini, sassofono e contrabbasso. L’esecuzione – intitolata “Oh di Generico Beata” dal maestro Michele De Nigris, autore anche della composizione musicale del Teco Vorrei del Venerdì Santo – è nata nel 1890 e la prima rappresentazione fu fatta nella Cattedrale. Il Settenario prevede per sette sere di fila la celebrazione della Santa Messa seguita dall’Inno. Nel video in basso –  riprese e montaggio di Giovanni Teberino – è riproposta la manifestazione del 20 aprile 2011.

 

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