A Pietrabbondante, ai tempi oscuri del coronavirus, è nata l’idea del progetto “Vicinanza a distanza” per avvicinare, in modo virtuale, le poche anime di una piccola comunità rintanate, ormai da giorni, nelle loro case. “IO resto a casa … e faccio l’uncinetto”, un’arte antica e tradizionale, un filo invisibile che entra ed esce dalle abitazioni del paese di rocce e neve, perché ognuno è chiamato a realizzare delle “mattonelle all’uncinetto”. Molte persone, di diversa età, hanno raccolto l’invito e si sono messe a sferruzzare mettendo in campo abilità e fantasia. Nel giro di pochi giorni è già pronta una valanga di bellissime mattonelle di mille stili diversi…un trionfo di colori. “Ora le nostre “mattonelle all’uncinetto” sembrano inutili e senza senso” afferma Marinella Di Carlo, fra le promotrici.

“Quando le avremo messe insieme per realizzare il nostro mosaico-puzzle multicolore, ogni tessera, sorprendentemente, troverà il giusto incastro all’interno del disegno. Sarà come ridare equilibrio geometrico e armonia perfetta a questo disordine e a questa amara sofferenza che ora ci circonda. I nostri merletti quadrati, con colori e disegni diversi, rappresentano ogni persona, con i suoi vissuti, con la sua storia, la sua unicità e personalità. Dunque, ogni tassello, è insostituibile, è giusto così com’è ed è necessario per realizzare il nostro capolavoro. Da una pluralità di mani e da un intreccio di fili variegati e differenti, magicamente, nascerà un’unica immagine che restituirà il senso pieno di una piccola comunità appartenente ad una comunità più grande: la nostra Italia. Per dare questa idea di contenenza, di comunità nella comunità, il murales sarà contornato da tante piccole bandiere con il tricolore italiano.

Ora, più che mai, ci sentiamo cittadini dell’Italia ed è grande il nostro desiderio di restituire esistenza alla nostra meravigliosa Terra. La spruzzata di colori – giallo miele, rubino, blu oltremare, rosso Tiziano, amaranto, verde smeraldo, carta da zucchero – eliminerà il grigiore delle ansie, delle paure e delle preoccupazioni che hanno abitato e abitano ancora il nostro cuore. Nella complicata e meravigliosa rete di fili della vita, il filo bianco, sarà l’elemento conduttore e servirà ad unire tutti i nostri pezzi artigianali. Il colore bianco, infatti, rappresenta la vita, la speranza per il futuro, la fiducia nelle persone e nel mondo… e soprattutto UN NUOVO INIZIO! A lavoro terminato, il nostro originale e coloratissimo puzzle-murales (stile Mondrian) verrà esposto in una bacheca di vetro situata in un angolo caratteristico del paese. Sarà lì a testimoniare, nel tempo, un momento drammaticamente storico che lascerà un segno indelebile dentro ognuno di noi, che forse cambierà il nostro esistere e soprattutto testimonierà l’unione che ha tenuto insieme intenti, persone e progetti di un piccolo paese dall’anima sannita. Ringraziamento speciale va tutti coloro che hanno collaborato a questa iniziativa dimostrando voglia di ricominciare a vivere e desiderio di colorare la vita con le sfumature e le trame più belle”.

venerdì 7 Novembre 2025 - 03:07:39 AM
News
- Nuovo ambulatorio infermieristico a Campobasso: ecco i servizi disponibili in via Petrella
- Andrea Montermini incontra gli studenti, il campione automobilistico in Molise per una lezione di guida responsabile
- Premiare i giovani talenti, proposta di legge per istituire la Giornata regionale dello Studente
- Strumenti di pagamento, incontro formativo della Banca d’Italia in Prefettura
- La sindaca chiude la via Matris: segnalati cinghiali lungo il percorso
- Prodotti liturgici non sicuri, la Finanza sequestra 1.700 ceri votivi
- Violento scontro sulla Statale 87, tre persone ferite in codice rosso
- Chiedevano fino a 5mila euro per un permesso di soggiorno “fantasma”, denunciate 5 persone



