Coronavirus, chiesta estensione della cassa integrazione speciale ai lavoratori forestali. Usb scrive a Conte e Catalfo

Nella mattinata odierna l’Unione Sindacale di Base ha provveduto ad inoltrare al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Nunzia Catalfo la richiesta di estensione della cassa integrazione speciale per i lavoratori agricoli forestali, comparto pubblico, con 151 giornate lavorative e più di 180 giornate sotto il profilo contributivo. “Il nostro impegno costante ed incessante continua imperterrito”, afferma l’Usb. “Il silenzio assordante dei Confederali e della classe politica dirigente di questa Regione in merito alla problematica dei lavoratori forestali è davvero triste e imbarazzante”. Di seguito la lettera indirizzata a Conte e Catalfo a firma di Giuseppe Pavone, delegato USB ARSARP, e Guido Lutrario dell’Esecutivo Nazionale Confederale USB.
Visto che nel D.L. n.18 del 17/03/2020 la Cassa Integrazione Speciale per operai e impiegati a tempo indeterminato dipendenti da imprese agricole – articoli 19, 20, 21 e 22 – non si applica ai lavoratori agricoli dipendenti di pubbliche amministrazioni con contratti a tempo determinato e un numero di giornate lavorative inferiore a 180 (vedi circolare n.47 dell’INPS, del 28/3/2020);
Considerato che nella Azienda Regionale per lo Sviluppo Agricolo, Rurale e della Pesca del Molise – ARSARP – risultano in attività 150 lavoratori stagionali agricoli/forestali con un numero di giornate lavorative 151 (contributive superiori a 180);
Considerato che per questi lavoratori, in forza presso l’Agenzia ARSAP da più di dieci anni, resterebbe esclusivamente la possibilità di ricorrere al bonus di 600 euro;
Si chiede l’estensione della Cassa Integrazione Speciale per gli operai e impiegati dipendenti da imprese agricole a questa tipologia di lavoratori.
Cordialmente

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