Coronavirus: nuovo caso in Basso Molise, paziente ricoverato al Cardarelli. Toma proroga misure per chi rientra da fuori regione

Ore 19.15. Un nuovo caso in più di Covid-19 questo pomeriggio si è registrato in Basso Molise e precisamente a Portocannone, dove una persona dopo aver accusato i sintomi è stata prelevata dal personale sanitario e trasportata all’ospedale Cardarelli di Campobasso. Accertata la positività al virus, è stata ricoverata nel reparto di Malattive Infettive, dove sono presenti ora 10 pazienti. In corso la ricostruzione dei contatti e l’indagine epidemiologica per capire se il nuovo contagiato sia collegato a cluster già noto. Sono 219 i casi attualmente positivi, 371 quelli accertati da inizio emergenza. Fermi a 108 i guariti. Trentuno i comuni coinvolti.

Toma proroga misure per chi rientra da fuori regione.
Il presidente della Regione Donato Toma ha prorogato fino al 17 maggio le disposizioni contenute nell’ordinanza n. 24 del 30 aprile 2020. In basso si richiama una parte del testo:
Art. 1
1. Tutti gli individui che alla data di adozione del presente provvedimento hanno soggiornato per più di 24 ore negli ultimi 14 giorni fuori dal territorio regionale del Molise hanno l’obbligo, una volta giunti nel territorio della regione Molise:
a) di comunicare entro due ore tale circostanza al proprio medico di medicina generale ovvero
al pediatra di libera scelta o ai numeri 0874.313000, 0874.409000 ovvero ai seguenti indirizzi email coronavirus@asrem.org; dipartimentounicoprevenzione@asrem.org;
b) di osservare, salvo diversa disposizione da parte del competente servizio regionale di sanità pubblica, quarantena obbligatoria, mantenendo la stessa per 14 giorni;
c) di osservare il divieto di spostamenti e viaggi;
d) di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza;
e) in caso di comparsa di sintomi, darne immediata comunicazione con le modalità di cui alla precedente lettera a).
2. Ai medesimi obblighi di cui al comma 1 sono assoggettati, al momento del loro rientro nel territorio regionale del Molise, tutti gli individui che nel periodo di vigenza della presente ordinanza si rechino al di fuori del medesimo territorio per un periodo superiore a 24 ore.
3. Gli individui di cui al comma 1 che soggiornino nel territorio molisano per comprovate esigenze di lavoro, di assoluta urgenza o motivi di salute sono esentati dagli obblighi di cui alle lettere b) e c) del medesimo comma a condizione che si dotino e utilizzino dispositivi di sicurezza individuale (mascherina e guanti monouso) durante la circolazione nel territorio molisano, anche se effettuata per motivi diversi da quelli lavorativi, e, ove non ricoverati presso strutture sanitarie, applichino l’isolamento fiduciario domiciliare al di fuori dell’attività lavorativa.
4. Sono parimenti esentati dagli obblighi di cui alle lettere b) e c) del comma 1 gli individui di cui al comma 2 che ottemperino alle prescrizioni di cui al comma 3.
Art. 2
1. È fatto obbligo ai gestori dei servizi di trasporto che espletano il proprio servizio anche sul territorio della regione Molise di comunicare all’autorità sanitaria territorialmente competente, attraverso i numeri telefonici e gli indirizzi e-mail riportati all’art.1, lettera a), entro le 24 ore successive, i nominativi dei soggetti di cui all’art. 1, commi 1 e 2, che abbiano usufruito del servizio di trasporto, indicando la relativa intera tratta di percorrenza.
2. Le autorità preposte alla vigilanza e al controllo, a seguito dell’accertamento di una violazione delle misure adottate all’art. 1, ne danno immediata comunicazione all’ASREM.
Art. 3
1. Si raccomanda a chiunque abbia conoscenza della violazione della misura di cui all’art.1, comma 1, lettera b) (quarantena obbligatoria), della presente Ordinanza, di farne riservata segnalazione alle seguenti e-mail: coronavirus@asrem.org; dipartimentounicoprevenzione@asrem.org;

Exit mobile version