Ripresa post lockdown, in Molise +75% di traffico rispetto a maggio. Ma si circola meno di un anno fa

In Molise a giugno è stato registrato un aumento del 75% del traffico rispetto a maggio, un vero e proprio boom per via della ripresa successiva alle chiusure e alle limitazioni alla mobilità imposte dal Governo per contenere la trasmissione del coronavirus. E’ quanto risulta dall’edizione speciale di giugno dell’Osservatorio del Traffico redatto da Anas. Se è vero che in parte l’aumento con l’inizio dell’estate è “fisiologico”, è altrettanto vero che nel 2019 lo scarto fra maggio e giugno è stato di qualche centinaio di veicoli sulle strade, mentre nel 2020 è stato di circa 2mila veicoli. Tuttavia si circola meno rispetto a un anno fa, registrati circa 4500 veicoli totali contro gli oltre 5mila del 2019, con un calo del 14%. A livello di mezzi pesanti, c’è un aumento del 25% rispetto a maggio e un calo del 9% se paragonato a giugno dell’anno scorso. E’ nei giorni festivi che si registra il maggior aumento fra maggio e giugno (+236%), così come l maggior decremento fra giugno 2019 e giugno 2020 (-23%).

La situazione in Italia.
La viabilità sulla rete viaria Anas segna un costante aumento. La fase 3 ha avviato un progressivo riallineamento ai trend storici dello stesso periodo dello scorso anno. A giugno, rispetto al mese precedente, l’Indice di Mobilità Rilevata (IMR) dell’Osservatorio del Traffico Anas segna una crescita decisa: +53% sui veicoli totali, con un incremento medio settimanale del 6% (era l’1% nel 2019). Nel dettaglio, sempre giugno su maggio, il traffico feriale è aumentato del 35% mentre quello prefestivo e festivo, con la sospensione del lockdown e la riapertura dei confini fra le regioni, è salito rispettivamente del +83% e +139%. Crescita più contenuta per quanto riguarda il comparto dei veicoli pesanti (+19%), che ha continuato a lavorare durante tutto il periodo di emergenza per garantire i beni di prima necessità: la differenza con giugno 2019 si attesta al -7,6% raggiungendo, come per il traffico globale, i valori di inizio febbraio. Complessivamente il mese appena concluso rispetto a giugno 2019 vede una flessione del traffico pari al -18%, un calo più contenuto se si prende in considerazione il segmento dei veicoli pesanti (-8%). Analizzando il traffico dei veicoli totali sull’Indice di Mobilità Rilevata (IMR) a paragone con maggio si registra un’impennata al Sud (+70%), seguito dalla Sicilia (+57%) e dal Centro (+55%), mentre è più contenuto l’andamento al Nord (+46%) e in Sardegna (+40%), questi ultimi due inferiori al dato nazionale. In ambito regionale è la Basilicata (+89%) a segnare la miglior performance. I mezzi pesanti invece rilevano una crescita del 23% in Sardegna, del 21% al Centro, del + 20% al Sud. Seguono Sicilia e Nord Italia rispettivamente con un + 18% e +17%. L’arteria più trafficata della rete Anas resta però sempre il Grande Raccordo Anulare di Roma: lo scorso 25 giugno è stato il più trafficato con il passaggio di oltre 141.000 veicoli.

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