Schianto mortale sulla Statale 87, niente autopsia sulle due vittime. Indagato il figlio della donna deceduta, è in coma al Cardarelli

Ore 12.30. Non ci sarà autopsia sui corpi del 72enne di Sepino Cristino Iamartino e della 51enne Mariangela Forgione di Campolattaro (Benevento), deceduti ieri pomeriggio sulla Statale 87 a seguito del violentissimo impatto fra una Hyundai Tucson e una Bmw serie 1 all’altezza del bivio per Sepino. Il magistrato avrebbe disposto al momento solo l’ispezione cadaverica sulle salme che si trovano presso l’obitorio dell’ospedale Cardarelli. Intanto resta gravissimo il quadro clinico del 28enne che si trovava al volante della Bmw scontratasi frontalmente con la Hyundai, guidata da Iamartino. Il ragazzo, figlio dell’altra vittima che si trovava con lui sulla Bmw, è ricoverato nel reparto di Rianimazione del Cardarelli in coma farmacologico e in condizioni stabili. Al momento sarebbe formalmente indagato per omicidio stradale. Sembrerebbe che il Bmw abbia invaso la corsia di marcia opposta, finendo contro la Hyundai, al cui interno viaggiavano Iamartino e la moglie, ma la dinamica tutt’ora al vaglio dei Carabinieri non viene ancora confermata. Qualora ciò venga accertato, se si sia trattato di un sorpasso azzardato o di una perdita di controllo per via dell’asfalto baganto dovranno stabilirlo gli stessi militari. Anche la moglie del 72enne si trova ricoverata al Cardarelli, ha subito un trauma alla gamba e sarà sottoposta ad un’operazione chirurgica. La comunità di Sepino è sconvolta per la morte del loro compaesano. Imprenditore nel settore edile e dei trasporti, padre di tre figlie, Iamartino era molto conosciuto in paese e nell’ambiente. In passato è stato anche consigliere comunale. “Era una persona a modo che amava stare in compagnia e aveva rapporti eccellenti con tutti – ci ha riferito il sindaco Pasquale D’Anello. – Sapeva e gli piaceva relazionarsi con la gente. E’ un giorno di lutto per tutti noi“.

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