Morte atroce sulla Statale 17, malore o errore umano? L’autopsia svelerà le cause del decesso dell’autotrasportatore. FOTO

Ore 16.20. Sarà l’autopsia a fornire la verità sul tragico sinistro che ha portato l’autotrasportatore 42enne Giuseppe Coppola di Nocera Inferiore (Salerno) a perdere il controllo del camion che si è ribaltato ieri intorno alle 14 nella scarpata a lato della Statale 17, in località ‘Tiro a Volo’ fra Campochiaro e Guardiaregia, prendendo fuoco, con le fiamme che in pochissimi istanti hanno avvolto anche l’abitacolo e raggiunto il corpo del conducente. Il magistrato ha affidato l’incarico ad un medico legale che nell’esame approfondito della salma procederà alla raccolta di tutti gli elementi utili per stabilire le cause del decesso e registrare altri aspetti rilevanti precedenti alla morte.

L’uomo potrebbe essere stato colto da un malore prima di sbandare e lo stesso malore potrebbe essere stato determinante per la perdita del controllo del mezzo o addirittura per il decesso prima ancora dell’impatto. Oppure potrebbe essersi trattato di un colpo di sonno, se non di un errore umano, che gli sono poi costati la caduta nella scarpata e l’esplosione del mezzo. Il conducente potrebbe aver perso inizialmente i sensi, venendo poi travolto e ucciso dalle fiamme. Tutte ipotesi su cui la magistratura e il professionista delegato proveranno a fornire una spiegazione. Intanto oggi il tratto della Statale 17 in cui si è verificato l’incidente è stato temporaneamente chiuso per dar modo ai Vigili del Fuoco e ai Carabinieri di Boiano di procedere alla rimozione del camion dalla scarpata. Le squadre del 115 hanno agganciato il mezzo pesante danneggiato ad un’autogru e lo hanno riportato sulla carreggiata, prima di portarlo via.

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