Covid-19, due contagiati a Campobasso, non sono legati a focolai e “rientri” autosegnalati. Indaga l’Asrem

Ore 18.15. Gli ultimi 260 tamponi processati informano di due nuovi positivi al Covid-19, entrambi riguardanti residenti a Campobasso. In particolare un caso riguarda la figlia di una delle ultime persone contagiate non legate a cluster noti e che nello screening dei contatti da parte dell’Asrem per isolare la diffusione del contagio e limitare la nascita di un eventuale focolaio è stata sottoposta come gli altri a tampone. E’ asintomatica e in isolamento domiciliare. L’altro caso riguarda una paziente con sintomi lievi ma sospetti che ha spinto il suo medico di base a segnalarla all’Asrem. Scelta che ha permesso di accertare la contrazione del virus. Anche in questo caso la donna è in isolamento. In entrambi i casi non si tratta di rientri ufficiali, ossia di persone che, anche non provenendo da zone estere o italiane considerate a forte rischio, si sono autosegnalate. Durante la ricostruzione epidemiologica l’Azienda sanitaria procederà a verificare anche questo. Molti degli ultimi rientrati poi risultati positivi si erano segnalati anche se provenienti da regioni o Paesi per i quali non correva l’obbligo. Gli attualmente positivi sono 77, di cui 3 ricoverati.

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