Vecchi rancori e un bicchiere di troppo, giovane romeno accoltella l’ ‘amico’ compaesano 40enne

Ore 14.30. La discussione sarebbe nata a seguito di vecchi rancori e dopo qualche bicchiere di birra, consumato al bar lì vicino, che avrebbe contribuito ad accendere gli animi. Nella colluttazione che ne è seguita uno dei due, giovane romeno, 40enne avrebbe estratto un coltello e avrebbe colpito con un fendente l’altro, un 25enne del paese, lasciandolo a terra ferito. L’episodio nella tarda mattinata a Riccia, intorno alle 12.30. I due protagonisti, secondo le prime informazioni, vivono nella stessa palazzina popolare che si trova di fronte alla Caserma dei Carabinieri. I dissidi fra loro pare siano stati frequenti in passato, ripetuti nel tempo. Qualche motivo o qualche parola di troppo avrebbe innescato l’ennesimo litigio a ridosso del bar che si trova vicino al poliambulatorio. Il confronto, dapprima verbale, sarebbe presto passato a quello fisico. I due sarebbero venuti alle mani e il romeno avrebbe messo mano ad un coltello, raccolto probabilmente sul bancone all’interno del bar, colpendo il suo ‘avversario’. Il 40enne si è accasciato a terra, ferito, venendo subito dopo soccorso da alcuni passanti e successivamente dai sanitari del 118. Trasportato in ospedale per accertamenti, non sarebbe in pericolo di vita. I militari indagano sull’episodio. Al vaglio degli inquirenti la posizione dell’aggressore che in queste ore si trova in Caserma per essere ascoltato dagli uomini dell’Arma. La vittima, conosciuta in paese, pare che sbarchi il lunario raccogliendo e trasportando materiale ferroso.

Ore 17. Il 40enne, vittima dell’aggressione, sarebbe stato accoltellato alla milza. Per tale motivo i medici dell’ospedale Cardarelli stanno valutando le sue condizioni e quindi se sia necessario operarlo. In base alla prognosi del personale del nosocomio di Campobasso dipenderà molto probabilmente anche la decisione del magistrato per quanto riguarda il romeno, finito sotto torchio, sia in merito alla formulazione del reato, sia per un eventuale provvedimento di arresto. Sembrerebbe che a scatenare il diverbio sia stata una frase particolare o addirittura una immagine sul telefonino di uno dei due. Pare inoltre che l’aggressore avesse già con sé il coltello utilizzato come arma al momento della colluttazione.

Ore 18. E’ stato denunciato a piede libero il 40enne di origini romene accusato di aver accoltellato un 25 compaesano, a Riccia, al termine di un diverbio. Il magistrato non ha ritenuto che vi fossero le condizioni per procedere all’arresto, viste anche le ipotesi di reato formulate al termine della ricostruzione dei Carabinieri. L’uomo deve rispondere di lesioni e porto abusivo di arma bianca.

(seguono aggiornamenti)

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