Si è spento Tonino Celima, ex bar Brisotti, istituzione nel mondo locale del commercio e della somministrazione. Portato via da un male incurabile

Ore 16. Mondo del commercio campobassano in lutto, si è spento nelle scorse ore Tonino Celima, imprenditore molto noto in città che per anni ha gestito insieme al fratello il noto bar “Brisotti” lungo il Corso e che attualmente gestiva il locale Konig Cafè in via Garibaldi. Considerato una istituzione nel settore dei bar e della somministrazione di bevande e alimenti, Celima, 65enne, è morto per via di un brutto male contro cui da tempo lottava. Originario di Spinete, aveva lavorato per molti anni a Roma, acquisendo esperienza e competenza rivelatesi poi vincenti. Rientrato in Molise, aveva rilevato insieme al fratello e socio il noto bar “Brisotti”, riportandolo ad alti livelli, come in passato, grazie anche al rinnovamento del locale, l’ampliamento degli spazi e la miglioria dei servizi. Ultimamente aveva deciso di intraprendere una nuova iniziativa, mettendo a disposizione della clientela campobassana un progetto innovativo e aprendo il locale Konig Cafè in via Garibaldi, al di sotto del mobilificio. Una scelta in cui ha coinvolto anche i figli. Purtroppo, nel frattempo, la malattia iniziava ad avanzare e creargli problemi. Nonostante avesse lottato fino alla fine, dopo l’ultima operazione il suo corpo ha ceduto. Simpatico e sempre ben predisposto con i clienti, Tonino Celima era un noto tifoso della Lazio e amava discutere e chiacchierare di sport e di attualità con le tantissime persone che sono passate per le sue attività. Lascia la moglie e due figli. Le esequie funebri saranno celebrate a Roma dove la sua salma sarà tumulata presso un cimitero locale.

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