“Villa Maria non è un centro Covid”. Il paziente trasferito dal Cardarelli si era negativizzato. Le precisazioni dell’amministratore

Nessun paziente Covid è stato trasferito a Villa Maria, l’ultimo paziente arrivato due sere fa qui dal Cardarelli si era ormai ‘negativizzato’ e aveva bisogno ancora di assistenza ma dal momento che i posti letti in Medicina erano saturi è stato trasferito da noi“. Così l’amministratore unico e direttore generale di ‘Villa Maria’, Nicola Baranello, raggiunto da noi telefonicamente, ha chiarito false voci sulla riconversione, anche solo parziale, della casa di cura di Campobasso in struttura per pazienti positivi al Covid, nate a seguito dell’ultimo bollettino Asrem. E’ vero che c’è stato un trasferimento dal reparto di Malattie Infettive del Cardarelli a Villa Maria, ma il paziente era ormai negativo alla doppia prova del tampone molecolare. Lo stesso infatti necessitava ancora di assistenza ospedaliera presso il reparto di Medicina del nosocomio che però è saturo. Da qui, ricorda Baranello, si è fatto ricorso ad un accordo stipulato in precedenza con alcuni privati, in particolare Villa Maria di Campobasso, Villa Esther di Bojano e Gea Medica di Isernia. “Abbiamo messo a disposizione 10 posti letto di Medicina per pazienti no Covid a supporto degli ospedali pubblici. Dal 1 gennaio sono stati trasferiti qui già 4 pazienti no Covid. Tutti i pazienti sono sottoposti a tampone e continuano a fare il test sierologico di controllo durante la loro permanenza“. Baranello ha quindi chiarito che Villa Maria, nella maniera più assoluta, non è struttura Covid. “Sono 8 mesi che non viene registrato alcun caso, qui, e il personale è interamente vaccinato“.

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