E’ durato circa 72 ore il provvedimento dell’Asrem di sospendere in via cautelativa i parti presso il Punto Nascite dell’ospedale San Timoteo di Termoli, che era stato pubblicato a seguito del decesso di un neonato avvenuto presso il nosocomio poco dopo essere venuto alla luce. I giudici amministrativi hanno accolto la richiesta dei Comuni di Termoli, Campomarino, San Giacomo degli Schiavoni, Portocannone, Guglionesi, Palata, Montefalcone nel Sannio e Montecilfone, dell’associazione non riconosciuta “Molisanità” L 113 e di alcune cittadine, sospendendo a loro volta e in via cautelare la nota della Direzione Generale della Asrem prot. 82177/2021 del 14.7.2021, che aveva appunto bloccato l’attività di accettazione ostetrica. Il merito della questione sarà invece affrontato in udienza collegiale il prossimo 8 settembre, in quell’occasione i rispettivi legali delle parti potranno sostenere le loro ragioni a sostegno dell’una o dell’altra decisione. Nel frattempo le partorienti possono riprendere a recarsi al San Timoteo.
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