Imbarcazioni private affittate “in nero” dai turisti, arriva il “conto” per 13 noleggianti abusivi

Nell’ambito delle attività di controllo svolte dai militari della Capitaneria di Porto di Termoli e della dipendente Delegazione di Spiaggia delle Isole Tremiti a seguito dell’intensificazione dell’attività di controllo nel periodo estivo sul territorio di giurisdizione del Compartimento marittimo (comprendente oltre al litorale dell’intera regione Molise anche l’arcipelago delle Isole Tremiti), che ha visto una incrementata attività di prevenzione e vigilanza in mare e sulla costa, è stata posta particolare attenzione al rispetto delle norme sull’uso del demanio marittimo, della sicurezza della navigazione e del corretto uso delle unità da diporto per finalità commerciali. Nello specifico, è stata avviata, anche a seguito di circostanziate segnalazioni pervenute, un’attività investigativa di controllo e di raccolta informazioni mirata a contrastare il fenomeno dell’utilizzo abusivo di natanti ed imbarcazioni da diporto impiegate illecitamente in attività commerciale. Infatti alcune unità, abitualmente adibite ad uso privato, sono state invece “pizzicate” mentre effettuavano attività di noleggio senza aver tuttavia proceduto alle incombenze amministrative previste dal Codice della Nautica da diporto, svolgendo pertanto l’attività nella totale illegalità. In particolare, tra i vari illeciti riscontrati, sono stati individuati fenomeni di abusivismo nell’ambito del noleggio di unità da diporto, e sono stati pertanto elevati 13 verbali amministrativi per un importo complessivo di circa 31.000 euro. Si rammenta a tal proposito che tali violazioni hanno importanti riflessi negativi sotto i profili della sicurezza della navigazione (per le unità adibite ad uso commerciale sono previsti livelli standard superiori), oltre che effetti distorsivi della concorrenza in danno degli operatori del settore che agiscono nel rispetto delle norme. Inoltre, come previsto dalla attuale normativa vigente di cui al D.P.R. 600/73, gli atti di accertamento verranno trasmessi ai competenti comandi di polizia tributaria, al fine di consentirne le più opportune valutazioni in ordine a possibili configurazioni di violazioni delle norme tributarie e fiscali. La Guardia Costiera ricorda a tutti gli utenti del mare i consultare sempre le ordinanze di sicurezza emanate dalle locali Capitanerie di Porto e che la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Termoli, che opera 24h su 24h, 7 giorni su 7, può essere contattata telefonicamente attraverso il “NUMERO BLU” 1530.

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