Basket, la Magnolia conquista la finale del memorial “Augusto Telì”: battuto il Moncalieri, difesa d’acciaio per le molisane

AKRONOS MONCALIERI 50
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 67
(9-20, 23-37; 38-53)
MONCALIERI: Toffolo 9, Da Paixao 12, Williams 9, Reggiani 2, Delbalzo, Landi, Katshitshi 7, Ramasso, Miletic 6, Jakpa, Chaif, Giacomelli 5. All.: Terzolo.
CAMPOBASSO: Šrot, Trimboli 2, Egwoh 3, Amatori, Quiñonez 2, Togliani 4, Chagas 13, Parks 18, Del Bosco 1, Nicolodi 14, Premasunac 10. All.: Sabatelli.
ARBITRI: Cheriscla (Lecco), Avagliano (Lecco) e Galigani (Lecco).
NOTE: fallo tecnico a Terzolo (allenatore Moncalieri).

Arriva l’accesso alla finale del memorial ‘Augusto Teli’ di Costa Masnaga per La Molisana Magnolia Campobasso. Con una prova di grande sostanza difensiva e facendo suoi tutti e quattro i periodi i #fioridacciaio hanno la meglio sulle ‘lunette’ di Moncalieri, guadagnandosi la finale del torneo dove troveranno il Costa Masnaga (con palla a due domani, domenica 19 settembre, alle ore 18) che nella prima semifinale hanno maramaldeggiato (87-55) con quattro in doppia cifra e Spreafico top scorer a quota 24.

DOPPIA CIFRA
Con quattro elementi in doppia cifra e Parks top scorer a quota 18 (ben spalleggiata da Nicolodi, Chagas e Premasunac attestatesi rispettivamente a 14, 13 e 10) le rossoblù allungano subito in avvio (20-9) e prendono margine periodo dopo periodo, come testimoniato dai successi parziali negli altri quarti (17-14, 16-15, 14-12), dando peraltro ampio spazio ai propri prospetti.

A REFERTO CHIUSO
Coach Mimmo Sabatelli, così, può essere particolarmente soddisfatto di quanto fatto dalle magnolie. «Sono contento, indipendentemente dal risultato, perché la squadra, soprattutto in difesa, ha messo in pratica le idee e le regole su cui stiamo lavorando. In attacco abbiamo avuto qualche momento di pausa, ma è naturale per una squadra molto rinnovata che ha bisogno di trovare l’amalgama. Però, quando abbiamo giocato d’insieme, abbiamo fatto vedere delle gran belle cose». Sulla prospettiva della sfida con Costa Masnaga, il trainer rossoblù è chiaro: «Ci attende un’altra partita difficile contro una squadra che, negli anni, ha dimostrato un importante percorso di crescita. Avremo altre complicazioni con cui fare i conti, ma questo è un modo per noi di trovare quelle soluzioni offensive, tenendo ancora più salde le nostre regole difensive. Il nostro percorso prosegue – chiosa – con degli errori com’è normale e giusto che sia, ma cercando di rendere ancora più stabili quegli aspetti su cui lavoriamo partita dopo partita».

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